Savona. “Dalla certificazione energetica alla Sostenibilità Ambientale”. E’ questo il tema del convegno organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Savona che si terrà, il 18 giugno, dalle 8,30 alle 18 (in 2 sessioni) presso il Teatro Comunale Gabriello Chiabrera, con il patrocinio della Provincia di Savona e del Comune di Savona. L’evento è rivolto alla cittadinanza, agli operatori del settore ed ai professionisti.
“La certificazione energetica rappresenta un primo passo, definito e riconosciuto, a livello europeo, per una maggiore conoscenza e definizione delle problematiche legate ai consumi energetici del patrimonio edilizio esistente ed in costruzione. Questo obiettivo deve essere perseguito anche nell’ottica di una più chiara definizione delle prestazioni energetiche da parte del singolo utente. La problematica rappresenta una prima fase dell’evoluzione verso una diversa concezione dell’uso dell’energia in tutti i campi. Occorre quindi pensare di dover procedere, senza fermarsi a questo livello di conoscenza, verso una revisione profonda della prospettiva con la quale si affronta la progettazione della nuova costruzione e dell’intervento di ristrutturazione” spiegano dall’Ordine degli Ingegneri.
2Il miglioramento della prestazione energetica dell’edificio presuppone un mix di interventi mirati sia alla riduzione delle dispersioni termiche dell’involucro edilizio, sia all’aumento dell’efficienza degli impianti, ad un più corretto dimensionamento in base alle nuove esigenze, alla diversificazione delle fonti energetiche. L’utente in questo contesto deve essere informato sulle soluzioni più vantaggiose sia per gli aspetti di risparmio economico, sia per quelli ambientali, legati al contenimento dell’inquinamento atmosferico” aggiungono gli organizzatori dell’evento.
“Ma non finisce qui: occorre pensare che le costruzioni debbano rispettare anche requisiti prestazionali sempre maggiori e in un campo più vasto (utilizzo di materiali e combustibili ecocompatibili, produzione ‘locali’ per ridurre gli impatti di trasporto, ecc…). Emerge quindi sempre più la necessità di considerare pratica corrente i principi base della sostenibilità (riuso, riciclaggio, risparmio e rigenerazione). Bisogna pertanto cominciare a considerare in modo sempre più diffuso la necessità di ricorrere a metodologie e materiali che possano soddisfare esigenze non solo energetiche ma ambientali, per operare in linea con il concetto generale di sviluppo sostenibile inteso come ciò che può soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. Ci si deve quindi porre l’obiettivo di operare nell’ambito di soluzioni tecniche sostenibili dal punto di vista energetico ed ambientale. In questo ambito è necessario che tutta la popolazione sia consapevole dell’importanza di queste scelte per promuoverle e sostenerle” concludono dall’Ordine.