Savona. Dopo il grido d’allarme lanciato nei giorni scorsi sembra che il primo, piccolo, passo verso una soluzione positiva della situazione dei corsi serali savonesi sia stato compiuto. I dirigenti scolastici dell’Istituto Alberti-Boselli, Guglielmo Marchisio, dell’istituto Mazzini-Da Vinci, Gabriella Viganego, dell’istituto Ferraris-Pancaldo, Giovanni Battista Siccardi, infatti hanno sottoscritto l’accordo per la formazione della “Rete per le scuole serali” e lo hanno già trasmesso al Provveditorato.
L’accordo firmato dai tre presidi prevede che, per l’anno scolastico 2010-2011, tutti i corsi serali degli istituti facenti parte della rete saranno concentrati, al fine di ottimizzare le risorse a disposizione, nel plesso di via alla Rocca a Savona. Per garantire il regolare svolgimento delle lezioni del triennio i corsi di terza, quarta e quinta, visto che nell’anno 2009-2010 è stata sperimentata con successo la formazione di classi articolate tra Alberti-Ferraris e Boselli-Mazzini, saranno organizzati prevedendo la formazione di classi di questa tipologia tra i diversi indirizzi di studio.
Nell’accordo si prospetta quindi la creazione di un corso per Itis-Geometri e uno per Boselli-Mazzini. Inoltre il “patto” tra le scuole prevede che venga effettuata una richiesta congiunta degli organi docenti e che venga creato un “Consiglio di rete” che coordini le attività dei corsi serali.
A questo punto inizia la fase più delicata: il Provveditorato deve fornire gli insegnanti per “riempire” la rete. Ad oggi però non c’è ancora nessuna indicazione su come il nuovo dirigente scolastico voglia procedere. E’ probabile che perché inizi a muoversi qualcosa occorra attendere la definizione degli organici dei corsi diurni. Insomma la guerra è tutt’altro che finita ma i primi segnali sono positivi.