Cairo M. La Scuola Penitenziaria di Cairo Montenotte si conferma struttura fondamentale per tutto il territorio valbormidese. A margine della presentazione del Giro d’Italia Dilettanti, che ospiterà gli atleti proprio nel sede cairese, è stato Andrea Zagarella, vice commissario e comandante della scuola cairese, a fare il punto sull’attività ed il futuro dell’istituto.
“La scuola mantiene linea di essere aperta al territorio in cui opera – sottolinea il comandante Zagarella -. Sono in corso i nostri programmi formativi dedicati al personale di polizia penitenziaria, per vari ruoli e gradi, tuttavia crediamo molto nel ruolo della scuola come servizio per la comunità locale. C’è una ottima collaborazione con il Comune di Cairo, anche con iniziative per lanciare messaggi di legalità e sicurezza”.
Sulla situazione penitenziaria del Savonese, con diretto riferimento alla nuova struttura di Savona: “Sull’edilizia penitenziaria dobbiamo attenerci alle decisioni ministeriali, sulla base delle linee stabilite a livello centrale. Quanto alla scuola di Cairo al momento il nostro compito è proseguire con le nostre attività rivolte al personale. Non ci sono direttive diverse” afferma il comandante della scuola, che non nasconde certo le difficoltà con carceri sovraffollate e carenza di agenti di polizia penitenziaria. “E’ la dimostrazione di un personale serio perchè anche nei momenti di criticità riesce a garantire la sicurezza e la regolarità delle strutture penitenziarie” sottolinea Zagarella, che parla così del mestiere di agente nelle carceri: “E’ un mestiere difficile, di responsabilità e delicato sotto molti punti di vista, tuttavia affrontarlo con serenità è molto importante, senza contare la gratificazione di svolgere un servizio per lo Stato” conclude il comandante.