Cronaca

Un “mare” di persone invade la chiesa di Mioglia per l’ultimo saluto a Gioele (foto)

Mioglia. Una lunga “processione” di auto e pullman che, silenziosamente e a passo d’uomo, procedono lungo la provinciale del Sassello. Dentro, i volti sconvolti dei parenti e degli amici che questa mattina hanno preso macchine, scooter e affittato pullman per raggiungere Mioglia e salutare per l’ultima volta il loro caro Gioele la cui vita è stata spezzata sabato scorso proprio su questo tratto di strada.

All’altezza di Stella Santa Giustina, dove il ragazzo di appena 18 anni ha perso il controllo della propria moto, c’è una distesa di fiori che ricopre il guardrail: i familiari, i compagni di scuola e gli amici di sempre hanno voluto rendergli omaggio anche in questo modo.

Un serpentone di auto, dunque, che presto si trasforma in un mare di persone troppo “grande” per essere contenuto nella piccola chiesa di sant’Andrea di Mioglia, dove la messa per Gioele è iniziata poco prima delle 9. Sono almeno in 2000 ad essere accorsi qui per ascoltare le parole commosse del parroco del paese che ben conosceva quel ragazzo che se n’è andata troppo presto.

“La forza per essere qui oggi e per celebrare questa messa mi arriva dagli amici di Gioele che sono stati così presenti in questi giorni, dandomi un grande sostegno – ha detto il parroco -. Lo conoscevo bene, ho visto crescere tutti i componeti della sua famiglia, è un duro colpo. I suoi amici, però, anche con le loro manifestazioni ‘estroverse’ mi hanno dato una grossa mano”. Con manifestazioni “estroverse” il parroco si riferisce ai “raduni improvvisati” dei ragazzi in alcune piazze di Savona dove hanno affisso manifesti in onore di Gioele. Nell’omelia, il parroco ha ripetuto più volte la frase che compare anche sul manifesto funebre: “Dal Cielo si sorridi”.

Il funerale si è concluso poco prima delle 9,30 e la salma di Gioele è stata portata al cimitero di Zinola. All’uscita della chiesa gli amici hanno esposto due striscioni. Su uno di questi, in caratteri neroazzurri, era scritto: “Rimarrai per sempre nei nostri cuori”. Poi, un urlo da stadio: “Chi è il più forte?”, e tutti insieme: “Gioele”.

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