Cronaca

Maltrattamenti alla moglie, patteggia 10 mesi di reclusione il gelataio savonese

Savona - Tribunale

Savona. Dieci mesi di reclusione. E’ questa la pena patteggiata, questa mattina, davanti al giudice Marco Canepa, da G.C., il gelataio savonese di 50 anni che era finito in manette per maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie, presente in aula, e per resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Per ora l’uomo è dovuto tornare in carcere ma il suo legale, l’avvocato Fabrizio Ivaldo, e quello che assiste la moglie, che si è costituita parte civile, stanno trovando un accordo per permettere al 50enne di ottenere i domiciliari e avere il permesso di uscire di casa esclusivamente per recarsi sul posto di lavoro. La coppia infatti gestisce in comune una gelateria in corso Tardy e Benech a Savona.

Non appena i legali avranno raggiunto un accordo sugli orari di lavoro sarà presentata un’istanza, forse già domani, per ottenere gli arresti domiciliari. Domanda che dovrebbe essere autorizzata dal giudice senza ulteriori intoppi. L’uomo, pur dovendo scontare la sua pena, avrebbe così la possibilità di continuare a lavorare e portare avanti l’attività di famiglia. Ovviamente alla condizione di non dover mai incontrare la moglie o avvicinarsi a lei.

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