Savona. La Segreteria Provinciale dell’ U.D.C. (Unione di Centro) di Savona comunica, tramite una nota, la soddisfazione per aver contribuito alla vittoria della coalizione che ha appoggiato l’attuale Governatore Ligure Claudio Burlando.
“In questa fase postelettorale è maturata la convinzione nell’operare in modo sistematico incontrando la gente – si legge nella nota – interpretando il pensiero del nostro leader PierFerdinando Casini, attraverso l’apertura della sede Provinciale di Savona di Via Montenotte, dando così la possibilità a tutti coloro che intendano informarsi sull’attività del Partito, sulla visione dei problemi del territorio”.
La sede sarà aperta lunedì- mercoledì e venerdi dalle 16 alle 18. Inoltre sono in cantiere, a cura del Dipartimanento della Sanità, coordinato dal dottor Rosario Merenda e dai colleghi Gaetano Milintenda ed Eugenio Lanfranco, due iniziative pubbliche. La prima un Convegno sulla Sanità Ligure che svilupperà i temi delle liste di attesa e del Rapporto Ospedale-Territorio. La seconda sulla Formazione Politica con l’intendimento di rafforzare il partito su tutto il territorio in particolar modo a Savona, Alassio e Loano, i tre centri più importanti dove nel 2011 si andrà alle Elezioni Amministrative. L’Udc Savonese è al lavoro anche in vista del nuovo partito della Nazione, dove cattolici e liberali daranno vita al “grande progetto” di Centro. Afferma il segretario Provinciale Roberto Pizzorno: “A Todi, dal 20 al 22 maggio si getteranno le basi per la costruzione del partito della Nazionale. A livello locale verranno formati dei comitati comunali, provinciali che daranno vita a coordinamenti aperti per la cogestione del partito con altre forze, soggetti, uomini e donne, mi auguro soprattutto tanti giovani, interessati a dare il loro contributo in vista della nascita del nuovo soggetto. E’ arrivato il momento di dar vita ad un nuovo partito che parli il linguaggio della riconciliazione nazionale, della responsabilità. Un partito dell’unità nazionale, della nazione, che rimetta insieme il Paese e lo guidi verso il futuro modernizzandolo, riformandolo, facendolo crescere”.