Millesimo. La “Demont” di Millesimo, ha vinto la gara internazionale per la realizzazione di una parte significativa della grande centrale nucleare di Mochovce, in Slovacchia, controllata dall’Enel tramite la Slovenske Elektrarne (Enel ne detiene il 66%, il resto è del Governo). Il valore della commessa è di 23 milioni di euro e la consegna è prevista a fine 2011.
“Sono particolarmente lieto di questa nostra affermazione, di grande valore strategico – commente Fabio Atzori, amministratore delegato e socio di Demont -. Mentre nel Paese continua il dibattito sul ritorno al nucleare, si tratta infatti di una delle prime realizzazioni concrete che vede coinvolte realtà italiane”.
Demont è leader a livello nazionale nell’impiantistica industriale, con un giro d’affari di circa 320 milioni di euro, 1.300 addetti diretti, 6 stabilimenti produttivi, 40 cantieri aperti in Italia e nel mondo. Questa azienda nasce a Millesimo nel 1972 per iniziativa di Aldo Dellepiane, come azienda specializzata nella realizzazione e montaggio di impianti per centrali elettriche, stabilimenti chimici e cartiere. Agli inizi degli anni ’80 diviene una realtà produttiva capace di eseguire attività sempre più complesse e si specializza nel settore nucleare, partecipando alla costruzione di tutte le centrali italiane. Con la fine del nucleare (Referendum 1987) diversifica ed entra nel settore navale (impianti per navi gasiere e piattaforme off-shore) e successivamente nell’impiantistica chiavi in mano, in particolare per il comparto petrolchimico ed energetico. Nell’organico attuale prosegue a lavorare il gruppo di ingegneri (una trentina) che avevano scritto la storia dell’impiantistica nucleare in Italia.