Economia

Port Authority, vertenza Petrolig: spiragli per un accordo sindacale

Vado ligure - porto

Vado L. E’ stato aggiornato al prossimo 14 aprile presso l’Unione Industriali di Savona la vertenza sindacale alla Petrolig di Vado Ligure. Oggi si è svolto un incontro presso la Port Authority savonese che di fatto ha lasciato azienda e sindacati sulle rispettive posizioni. Ovvero la Petrolig ha confermato la necessità della terziarizzazione del servizio navi (ovvero l’attacco e lo stacco delle manichette in banchina), con una riduzione di organico di quattro unità, passando dalle 26 a pieno regime alle 22 ipotizzate dall’azienda che speram così di ridurre i costi gestionali.

I sindacati hanno invece ribadito la loro contrarietà al provvedimento e accolto positivamente l’interesse dell’Autorità portuale a svolgere un ruolo attivo nella vertenza, con l’obiettivo di sviluppare un tavolo sindacale più articolato con al centro tutto l’accosto vadese dedicato ai petroli, coinvolgendo quindi gli altri soggetti utilizzatori della banchina. “E’ giusto proseguire nella discussione anche se al momento le parti sono distanti – ha sottolineato il segretario provinciale della Filctem – Cgil Savona Fulvio Berruti -. Con l’intervento della Port Authority auspichiamo un cambio di rotta da parte dell’azienda e magari nel prossimo incontro arrivare ad una prima bozza di accordo”.

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