Loano. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi, ha visto la luce l’associazione politico-culturale voluta dall’ex presidente del consiglio comunale loanese Lorenzo Gotti. Tra i punti qualificanti del sodalizio, chiamato Masgé, c’è la volontà di “riaffermare il valore della politica come forma di volontariato che sappia essere strumento di crescita sociale, oltre che di composizione e mediazione delle esigenze e delle attese dei cittadini” ma anche, spiegano i fondatori, “contenere l’attuale smottamento verso il basso della politica, dei suoi contenuti e dei suoi operatori”.
Inoltre l’associazione si propone di “praticare e promuovere l’impegno politico e civile nella comunità e sul territorio stimolando il dibattito su problematiche di interesse locale e nazionale, favorendo l’accesso alla politica e la partecipazione popolare alla gestione amministrativa della comunità, promuovendo una gestione rivolta alla tutela della centralità e dignità della persona e dei valori di libertà e giustizia, perseguendo un modello di pubblica amministrazione che, riscoprendo il suo naturale ruolo di servizio, stimoli e tuteli l’iniziativa individuale e collettiva dei cittadini”.
Il nuovo gruppo punta ad una politica intesa come “tutto ciò che concerne l’attività di una comunità organizzata, ossia capace di prendere delle decisioni, porsi dei fini e garantire a tutti una libera partecipazione, indipendentemente dal credo politico e senza condizionamenti di sorta, se non quello di perseguire il bene di Loano e dei suoi abitanti”. A tal fine verranno organizzati incontri e tavole rotonde, per ridurre il “gap” tra cittadini e mondo della poltica.
“La denominazione dell’associazione ‘Masgè’ – spiegano poi i promotori – si richiama ai caratteristici ‘muretti a secco’ della Liguria, alla loro composizione ed alla loro funzione di contenimento dello smottamento verso il basso del terreno”. Il direttivo del sodalizio è composto da Lorenzo Gotti (presidente), Giuseppe Grillo (vicepresidente), Adriano Taboga (segretario), Massimiliano Giovannini (organizzazione) e Andrea Calcagno (tesoriere).