Savona. La Lavagnese, come si temeva nell’ambiente biancoblu, si è rivelata un’avversaria molto ostica per il Savona. I bianconeri, assetati di punti necessari ad abbandonare una posizione di classifica che non rispecchia il loro valore, hanno messo in difficoltà gli striscioni, assaporando a lungo la possibilità di strappare un pareggio. Ma ancora una volta la capolista è riuscita a fare bottino pieno e, alla luce della terza sconfitta della Virtus Entella, ha riallungato sulla sua più immediata inseguitrice. Anche se il termine “immediata” può ormai considerarsi un eufemismo: con 10 punti di margine a 7 turni dalla conclusione, gli unici calcoli che possono fare in casa biancoblu sono in merito alla giornata nella quale si potranno scatenare i festeggiamenti.
Al Bacigalupo, in una giornata umida e nuvolosa, le due squadre scendono in campo di fronte a circa 700 spettatori. Un pubblico decisamente superiore alla media della serie D ma scarso se paragonato a quello visto nello stesso stadio in altre occasioni sia in questa stagione che in quelle scorse.
I primi venti minuti non offrono particolari spunti di interesse, con le due squadre intente a studiarsi e gli striscioni che tentato di imbastire i primi attacchi. All’improvviso i locali passano: è il 19°, Sogno va sul fondo e crossa, un difensore respinge, sul pallone si avventa Garin che fa secco Esposito. I levantini accusano il colpo e il Savona si rende ancora pericoloso. Al 22°, su azione di calcio d’angolo, Sogno sbuccia il pallone che perviene a Marrazzo, questi fa partire un gran tiro sul quale il portiere ospite si supera deviando in corner. Al 35°, ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, è Zirilli a sfiorare il palo con un colpo di testa. Al 39°, improvvisamente, gli ospiti pervengono al pareggio: corner dalla destra, la difesa savonese si dimentica di Venuti che appoggia in rete.
Nel secondo tempo la capolista cerca di riorganizzare la propria manovra offensiva ma la Lavagnese, ben messa in campo, si difende con le unghie e con i denti, lottando su ogni pallone. Già al 3° il primo pericolo: traversone di Garin, in area Barca prova la girata di testa ma manda alto. Nonostante la pressione dei biancoblu, bisogna attendere il 24° per rivedere impegnato Esposito: è Cattaneo a chiamarlo in causa con un tiro che il portiere para in tuffo. Iacolino manda in campo Ferretti al posto di Marrazzo e al 31° l’argentino si mette in luce con una conclusione che l’estremo della Lavagnese respinge con il pugno. Gli sforzi del Savona vengono ripagati al 35°, quando giunge il goal partita: lo realizza Cattaneo che di piatto mette in rete un cross dalla sinistra. Nel finale gli ospiti abbozzano una reazione ma il Savona si limita a controllare.
I risultati della 27° giornata, nella quale sono state realizzate 21 reti per un bilancio di 6 vittorie interne e 3 esterne:
Albese – Acqui 4 – 1
Aquanera – Vigevano 1 – 0
Borgorosso Arenzano – Casale 1 – 2
Chieri – Virtus Entella 1 – 0
Derthona – Cuneo 0 – 1
Pro Settimo e Eureka – Settimo 1 – 2
Sarzanese – Valle d’Aosta 3 – 0
Savona – Lavagnese 2 – 1
Sestrese – Rivoli 1 – 0
La classifica vede la Sestrese in ripresa grazie al prezioso successo sul Rivoli:
1° Savona 68
2° Virtus Entella 58
3° Casale 55
4° Albese 48
5° Sarzanese 45
6° Acqui 39
7° Aquanera 38
8° Settimo 34
9° Cuneo 33
10° Borgorosso Arenzano 32
10° Chieri 32
12° Lavagnese 29
13° Rivoli 28
14° Sestrese 27
15° Vigevano 26
16° Pro Settimo e Eureka 25
17° Derthona 20
18° Valle d’Aosta 14
Sabato 27 marzo alle ore 14,30 si giocherà il 28° turno con i seguenti incontri:
Acqui – Sarzanese
Albese – Borgorosso Arenzano
Casale – Savona
Cuneo – Virtus Entella
Lavagnese – Aquanera
Rivoli – Pro Settimo e Eureka
Settimo – Chieri
Valle d’Aosta – Derthona
Vigevano – Sestrese