Savona. La Provincia di Savona ha approvato, nella giornata di ieri, il Piano Integrato della Mobilità (PIM) contenete gli obiettivi, le azioni e i progetti per migliorare il sistema della mobilità provinciale. “Con questo strumento – afferma il Vice Presidente Luigi Bussalai- la Provincia potrà effettuare attività di coordinamento per realizzare gli interventi prioritari e irrinunciabili sul sistema delle infrastrutture per la mobilità e i trasporti”.
“Interventi troppo spesso annunciati e mai realizzati anche a causa di una mancata regia e condivisione delle scelte e alla difficoltà di finanziare le opere. Si tratta di un piano che consente alla Provincia, attraverso l’istituzione di appositi tavoli di lavoro, di acquisire le intese con i Comuni, la Regione, l’ANAS, le Ferrovie, l’Autorità Portuale, le aziende del trasporto pubblico e le categorie economiche sui progetti più importanti. La Provincia opererà per accedere ai canali di finanziamento regionali, statali, comunitari e semplificherà e snellirà le procedure di approvazione dei progetti attraverso gli accordi di programma e le conferenze dei servizi” aggiunge Bussalai.
I progetti più importanti contenuti nel piano sono: “Asse 1” – Sostenibilità ambientale dei trasporti e sicurezza stradale (Programma degli interventi per la sicurezza stradale); “Asse 2” – Trasporto Pubblico (Metropolitana leggera in superficie che utilizza la ferrovia per collegare Savona con Altare e la Valbormida); “asse 3” – Viabilità Accessibilità (Bretella autostradale Albenga Valbormida Predosa e Nuova Aurelia nel territorio costiero); “Asse 4” – Portualità e Logistica (Sistema portuale logistico del Savonese Bormide, infrastrutture di collegamento del porto di Savona Vado e aree retroportuali in Valbormida, Autoporto di Albenga); “asse 5” – Trasporto Aereo (sviluppo dell’aeroporto di Villanova nella rete italiana dei piccoli aeroporti); “Asse 6” – Mobilità Lenta (Pedonale–ciclabile, definizione e promozione della rete ciclabile provinciale e collegamento con l’itinerario europeo Eurovelo).
A ciascun Asse fanno riferimento obiettivi specifici, che verranno attuati attraverso azioni e progetti concordati nei tavoli di lavoro. Nei primi mesi del 2010 l’ufficio Pianificazione Territoriale ha messo a punto il documento preliminare del PIM aggiornando il quadro delle progettualità. Il Piano Integrato della Mobilità (PIM) è dotato di un Sistema Informativo della Mobilità (SIM), che contiene le banche dati aggiornate sulla rete infrastrutturale, sul pendolarismo, l’incidentalità, l’inquinamento, il trasporto pubblico locale.
Questi dati sono messi a disposizione dei Comuni e delle aziende pubbliche per la redazione dei loro piani e programmi. Lo Schema generale del PIM è stato redatto dagli uffici provinciali con il coordinamento dell’Arch. Antonio Schizzi e dell’Arch. Enrico Pastorino sulla base di un apposito Protocollo d’Intesa tra la Provincia di Savona e la Camera di Commercio. Il Vice Presidente Luigi Bussalai convocherà a breve i tavoli di lavoro per discutere il Piano con i Sindaci e le categorie economiche e concordare un elenco di progetti strategici e prioritari da sviluppare e finanziare.