Proposta Enpa: una spiaggia accessibile ai cani in ogni comune savonese

Canespiaggia

Savona. Un piccolo tratto di spiaggia, libera o a prezzi contenuti, in ogni comune della provincia, accessibile agli animali domestici: è il progetto presentato dalla Protezione Animali savonese ai 15 Comuni costieri che ancora non ce l’hanno.

“L’abbandono di cani e gatti, prima delle vacanze estive, è certamente segno di inciviltà – dicono i volontari del’Enpa – ma è favorito dall’assenza di servizi ed ospitalità nei luoghi di villeggiatura, malgrado le bandiere blu o le certificazioni ambientali di cui ormai si fregiano molti comuni rivieraschi. La realtà è infatti pesante per cane e padrone, con una selva di divieti di accesso in molte zone cittadine ed esercizi commerciali mantenuti da quasi tutte le Am-ministrazioni e malgrado non esistano nella vicina e simile Costa Azzurra”.

La proposta, elaborata dall’Enpa, prevede almeno 10 -15 metri di litorale, con distributore di palette e contenitore per la raccolta delle deiezioni, espositore per l’affissione del regolamento della spiaggia e rubinetto per l’acqua. Le spiagge andrebbero ad aggiungersi alle altre cinque esistenti in provincia (dieci in tutto in Liguria), aperte con la consulenza dell’Enpa di Savona, che è riuscita negli anni ’90 ad ottenere l’autorizzazione generale ad attrezzare – sulla base di propri progetti –  400 spiagge per cani in tutta Italia.

“Solo due – precisano i volontari – sono quelle comunali, a Finale Ligure e Pietra Ligure, quest’ultima già operante da quattro anni grazie all‘impegno dell’allora assessore Carla Mattea; una terza, alla foce del Centa, è in corso di realizzazione grazie alla sensibilità del Comune di Albenga. Ma delle tre private soltanto una, i Capo Mele di Laigueglia, ha prezzi accessibili a tutte le tasche; per l‘alto numero di cani, particolarmente necessaria è per Savona, dove l’ENPA spera che l’assessore Costantino riesca a inserirla nel piano delle spiagge libere in corso di realizzazione”.

L’Enpa continua inoltre a riproporre una serie di iniziative tese a facilitare i turisti che vengono in Riviera con il proprio animale domestico: l’’alleggerimento delle ordinanze comunali sulla circolazione dei cani in città, con l’eliminazione o la riduzione dei troppi divieti, come quelli di accesso alle isole pedonali, giardini pubblici, lungomari, bar e ristoranti (accolto finora solo dai Comuni di Finale Ligure, Spotorno e Loano); la promozione dell’accoglienza degli animali al seguito negli alberghi e campeggi, pur nel rispetto dei diritti altrui (Enpa ed associazioni alberghiere hanno stipulato un accordo al quale hanno aderito 650 alberghi); il controllo, soprattutto nei giorni caldi estivi, dei parcheggi cittadini esposti al sole, per evitare che i cani vengano lasciati dentro le auto roventi (Ufficio provinciale diritti animali ed Enpa hanno installato decine di cartelli); il servizio, già svolto dalle Guardie Zoofile Enpa, dovrebbe diventare routinario anche per la Polizia Municipale.

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