Cronaca

Lega, Pdl, Forza Albenga e Giovane Albenga replicano: “Nessun caso Cangialosi”

Albenga

Albenga. “Dopo il pubblico invito delle ultime ore da parte del sindaco uscente ad abbassare i toni di scontro personale di questa campagna elettorale, dopo le parole del Presidente della Repubblica che, su invito della Lega Nord, criticava il ‘concentrarsi della campagna elettorale su spunti polemici’, eravamo tutti convinti che mai Antonello Tabbò e le sue squadre di attacchini sarebbero arrivate a tanto attacco frontale nei confronti di una donna candidata nel centrodestra per la carica di sindaco”.

Con queste parole le liste che sostengono Rosy Guarnieri, Lega Nord, Popolo della Libertà, Forza Albenga, Giovane Albenga, replicano al centrosinistra: “È nostra ferma intenzione gettare acqua sul fuoco su quello che i nostri avversari, con enfasi immotivata, descrivono come un attentato alla democrazia. La realtà dei fatti, con buona pace della sinistra, è molto semplice”.

“Nessun atto di disperazione, nessun ‘caso Cangialosi’: Silvio Cangialosi, che peraltro ringrazia sentitamente le quattro liste avversarie per la definizione di ‘candidato di punta’, si era accorto, ieri sera, della presenza di manifesti calunniosi riguardanti la candidata Sindaco Rosy Guarnieri, non presentanti alcun simbolo di partito, né alcun nome (salvo la minuscola dicitura ‘Antonello Tabbò’, difficilmente leggibile anche nelle ore diurne)” spiegano i sostenitori della Guarnieri.

“Cangialosi, ieri sera, era convinto che si trattasse del ‘pierino della situazione’, che facesse il disobbediente come nelle barzellette solo per fare uno sgarbo al centrodestra. Di fronte al manifesto offensivo, nella buona fede che si trattasse di un abuso, il candidato aveva quindi deciso non di stracciarlo, ma di coprirlo. Mai, pensava Cangialosi, gli avversari sarebbero stati capaci di scendere così in basso” proseguono dal centrodestra.

“Invece, come purtroppo abbiamo appreso più tardi, il contenuto di quei manifesti non era abusivo, ma rappresentava una ulteriore offesa personale nei confronti dell’avversario, da parte di un Sindaco uscente che, per continuare a mantenere la poltrona, disperatamente prepara, come i ladri di notte, attacchi frontali di gusto davvero discutibile” aggiungono gli esponenti di Lega Nord, Popolo della Libertà, Forza Albenga, Giovane Albenga.

“È ora quasi deprimente notare come la sinistra voglia dipingere quella che è un’iniziativa personale di Cangialosi, che ha agito in buona fede e che è ovviamente pronto a raccontare la sua versione dei fatti, come un atto di violenza da parte di un intero schieramento. Una patetica strumentalizzazione politica, che avviene a pochi giorni di distanza dall’uso strumentale che il Sindaco uscente ha fatto di un tragico evento di cronaca, da lui definito ‘poca cosa’ e cavalcato a scopi politici per attaccare il governo” osservano dal centrodestra.

“Vogliamo prendere le distanze da questo modo di fare politica. Alle meschinità e alle bassezze, rispondiamo con la forza dei fatti e proseguiamo compatti la nostra campagna elettorale, spinti dal sostegno degli albenganesi, sempre più desiderosi di voltare pagina e di cambiare questa amministrazione comunale” concludono i rappresentanti delle liste pro-Guarnieri.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.