Savona. Garantire la sicurezza di tutti durante le festività primaverili ed estive anche nelle aree campestri e boschive.
E’ questo l’obiettivo della riunione di coordinamento tecnico avvenuta pochi giorni fa in Questura alla quale hanno partecipato rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, delle guardie giurate volontarie e delle varie associazioni di categoria: WWF Italia, Federazione Italiana della Caccia, ARCI Caccia, ENAL Caccia, Italcaccia e Federazione Italiana Pesca Sportiva.
Il tavolo tecnico – deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Sig. Prefetto di Savona – ha preso in esame le varie zone “calde”che, sia nei fine settimana che nei giorni di festa ed in particolare il lunedì di Pasqua, 25 aprile, 1° maggio e ferragosto, vengono prese d’assalto dai turisti per le classiche gite fuori porta: i c.d. “merendini”.
In passato, l’esuberanza e talvolta la maleducazione di pochi ha reso necessario l’intervento delle forze di polizia per liti, accensione pericolosa di fuochi, utilizzo di mezzi a motore su terreni altrui, ecc. Da qui l’esigenza di coordinare preventivamente l’attività di tutte le forze coinvolte sia per interventi ordinari che straordinari, attività che a livello operativo farà capo agli specialisti del Corpo Forestale dello Stato.
Ecco le regole da seguire, fornite dal WWF: mezzi a motore, auto, moto o motorini, dobbiamo lasciarli sulla strada. In nessun caso possiamo transitare o parcheggiare nei prati. Pena: dai 102 ai 206 euro di rischio. I fuochi per cuocere il cibo dobbiamo accenderli soltanto nelle apposite aree attrezzate ed all’interno dei focolari ivi appositamente costruiti. Bisogna assolutamente evitare di accendere fuochi al di fuori dei casi citati e, soprattutto, in giornate di vento o anche dopo pochi giorni di siccità.
Inoltre, i rifiuti dobbiamo portarceli via e lasciarli negli appositi contenitori. In caso contrario, rischieremo da una sanzione da €51 a €206 alla denuncia penale.