Savona. Scatterà da Piazza Sisto a Savona, con inizio alle ore 9:00, la manifestazione provinciale indetta per lo sciopero generale di venerdì 12 marzo proclamato dalla Cgil, che riguarderà il settore pubblico e privato. La protesta è stata organizzata per sostenere i temi legati ai problemi del mondo del lavoro, alla riforma del fisco ed ai diritti di cittadinanza.
Tra le richieste al centro della protesta il rifinanziamento della cassa integrazione in deroga, il blocco dei licenziamenti, la riduzione della pressione fiscale per pensionati e lavoratori dipendenti con un primo rimborso di 500 euro per il 2010, l’estensione degli ammortizzatori sociali e la sospensione della legge Bossi Fini per i lavoratori immigrati che perdono il posto di lavoro.
Il corteo, che si snoderà per le principali vie cittadine, avrà tra i temi in prima fila nel dibattito anche il comparto della scuola. Tagli indiscriminati al personale docente, decine di migliaia di precari, ridotto il numero di ore di insegnamento di sostegno, niente soldi per chiamare i supplenti, per comprare il materiale di uso quotidiano e altro, senza contare gli appalti di vigilanza e pulizia e le difficoltà a garantire il servizio mensa. Queste, secondo la Cgil, le conseguenze delle scelte del governo e della riforma Gelmini.
Previsto, nel corso della manifestazione, l’intervento del segretario provinciale della Cgil Francesco Rossello, che proprio oggi presso l’Ente Scuola Edile aprirà i lavori del congresso savonese del principale sindacato.