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Baseball, Coppa Italia: applausi per i Cubs nonostante la sconfitta

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Albissola Marina. Bella partita e discreto pubblico sugli spalti dello stadio comunale di San Remo per salutare il debutto in Coppa Italia della squadra locale e degli Albisole Cubs. Sul campo le cose sono andate secondo copione con il Sanremo, superfavorito della vigilia, che si è imposto per 7 a 2. Ma i Cubs, in formazione tutta italiana e con due debuttanti in campo, hanno sorpreso pubblico e addetti ai lavori con una partita giudiziosa ed a tratti spumeggiante. La vittoria dei sanremesi è stata infatti molto più sofferta di quello che dice il punteggio con il risultato che è stato in bilico fino all’ottavo inning, grazie ai Cubs capaci anche di portarsi in vantaggio e di tenere i matuziani sulle corde prima di cedere nel finale.

Inizio di partita scoppiettante per gli albisolesi che, grazie a tre belle battute valide di Baccino, Mazzon e Celiku, rompono subito gli indugi e si portano in vantaggio per 2 a 0. La risposta del Sanremo non si fa attendere che con un punto segnato, complice una ingenuità del lanciatore Siri, accorcia le distanze sull’1 a 2. Nella seconda ripresa i Cubs vanno in bianco mentre il Sanremo, sfruttando gli unici passaggi a vuoto del lanciatore albisolese, segnano due punti che ribaltano il risultato sul 3 a 2.

La partita fila poi con il risultato invariato, grazie anche ad un paio di numeri della difesa dei Cubs, fino al quinto inning con i lanciatori di entrambe le squadre bravi a domare gli attacchi. Al sesto inning i Cubs sostituiscono il lanciatore Siri con Ghiso che, entrato forse un po’ freddo, concede il punto del 4 a 2 ai matuziani. Poi è bravo riprendere in mano le redini del gioco e chiudere ancora una volta la strada alle mazze sanremesi fino alla settima ripresa.

L’ottavo inning è quello della svolta. I Cubs hanno l’occasione di riportarsi sotto con il punteggio ma, con due corridori sulle basi ed un solo out, è bravissimo il rilievo sanremese Brezzo a togliere le castagne dal fuoca ai suoi. Più cinico il Sanremo che, nello stesso inning, segna i decisi punti e del 7 a 2 e, quando coach Pomogranato sostituisce Ghiso con il giovane Celiku, la frittata è ormai fatta. Bravo comunque il “talentino” albisolese a chiudere con due strike out la ripresa.

Al nono ed ultimo attacco i Cubs provano comunque a chiudere in bellezza e la valida di un altro giovanissimo, Federico Ciotti, alimenta ancora qualche speranza che però l’attenta difesa del Sanremo spegne immediatamente conservando il vantaggio del definitivo 7 a 2.

“Nonostante la sconfitta, sono molto contento per la prova dei miei ragazzi – è il commento di coach Flavio Pomogranato -. A causa di assenze ed infortuni siamo scesi in campo con una formazione che definire rimaneggiata è poco, senza stranieri e con due giovani del vivaio al debutto assoluto in una partita ufficiale, ma anche in questa occasione i Cubs hanno messo in campo tutta la grinta e la determinazione di cui sono capaci giocando alla pari con il Sanremo che, non dimentichiamo, è una delle favorite per la promozione in serie B”.

Per i Cubs molto bene il monte di lancio con Silvio Siri, Mauro Ghiso e Robert Celiku. Stratosferica la prova di Enrico Baccino, sia in difesa sia in attacco, bene anche Stefano Mazzon ed il debuttante Federico Ciotti, autore di una bella battuta valida.

I Cubs torneranno in campo, per la seconda partita di Coppa Italia, sabato 3 aprile con la partita casalinga contro il Boves. L’incontro sulla carta non sembra essere proibitivo ma spesso e volentieri i cuneesi si sono dimostrati un osso particolarmente duro da superare. Meglio non sottovalutare troppo l’incontro.

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