Albenga. I carabinieri di Albenga hanno eseguito ieri un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del Tribunale di Savona a carico di S.G., 19 anni, che si trovava già agli arresti domiciliari. Il giovane era infatti finito in manette nell’aprile 2009 perché coinvolto nell’incendio di un appartamento di alcuni immigrati nel centro storico di Albenga.
Episodio per il quale è accusato di tentato omicidio e incendio doloso con l’aggravente dell’odio razziale. Il ragazzo dopo alcuni mesi di carcere aveva ottenuto i domiciliari al patto di rispettare alcuni obblighi e restrizioni. Condizione che però non è stata rispettata dal diciannovenne che ha infatti ripetutamente violato gli obblighi.
I carabinieri hanno segnalato la situazione al gip che ha quindi deciso di inasprire nuovamente la misura di custodia cautelare. Per S.G. si sono quindi riaperte le porte del carcere Sant’Agostino di Savona.