E’ un intenso confronto quello per il rinnovo del contratto nazionale del turismo scaduto il 31 dicembre 2009: le organizzazioni sindacali Fisascat Cisl, Filcams Cgil, Uiltucs Uil e le associazioni datoriali aderenti a Confcommercio Fipe, Federalberghi, Fiavet, Faita hanno aggiornato al 15 febbraio il negoziato che nella giornata di oggi è stato incentrato sulla revisione delle normative contrattuali ed economiche.
In particolare sono stati trattati i temi riferiti all’esternalizzazione degli appalti, rispetto al quale le organizzazioni sindacali hanno chiesto di salvaguardare l’unicità contrattuale del settore all’interno di procedure che saranno stabilite per la tutela occupazionale. Tra gli altri argomenti affrontati il ruolo della contrattazione di 2° livello e la sua estensione.
“Soprattutto sulla contrattazione decentrata il nuovo contratto collettivo nazionale del turismo dovrà avere un nuovo impulso a partire proprio dal livello territoriale” ha commentato il segretario generale della Fisascat Pierangelo Raineri a margine dell’incontro odierno.
“In questi ultimi giorni di trattativa sono state individuate possibili soluzioni su temi importanti che permettono di avviare una fase stringente del negoziato – ha aggiunto Giovanni Pirulli segretario nazionale della Fisascat Cisl – E’ importante arrivare rapidamente alla conclusione della trattativa anche perché i lavoratori attendono gli incrementi salariali dal 1° gennaio 2010”.