Trattorie tipiche addio, stanno arrivando i “ristoranti high tech”

Alimento

Addio alle trattorie tipiche, quelle con i tavoli in legno e le tovaglie a quadretti, con menù scritti a mano e la cuoca-padrona che descrive le specialità della casa, e per le quali i turisti (e non solo) vanno letteralmente pazzi. Entro qualche anno potremmo ritrovarci seduti davanti a freddi tavoli dotati di touch screen su cui consultare e prenotare direttamente i piatti, vederci servita la cena e pagare il conto.

Succede già in altri Paesi europei e pare che agli italiani l’idea non dispiaccia affatto. A Norimberga, ad esempio, pranzi e cene “high tech” sono all’ordine del giorno. Ci sono infatti ristoranti supertecnologici come ‘s Baggers, un ristorante con touch screen posizionati su ogni tavolo per ordini e pagamenti e una rete di binari in acciaio che grazie alla forza di gravità trasporta i piatti sui tavoli. Il personale di sala c’è, ma è dedito solo al ricevimento degli ospiti e alla spiegazione del funzionamento del sistema. A Londra poi c’è “Inamo”, ristorante con tavoli touchscreen dove è possibile ordinare premendo la rappresentazione della pietanza sul tavolo, si può avere un’anteprima visuale della portata proiettata nel piatto, conoscere gli ingredienti, conoscere i tempi di attesa e di cottura delle portate nonché richiedere il conto.

Ma ci sono esempi anche dove il ristorante perde la sua connotazione fisica e diventa una grande piattaforma interattiva e navigabile come “GoMobo” dove l’utente seleziona dal telefono il ristorante, scarica il menu, lancia l’ordine e paga.   Se qualcuno rabbrividisce all’idea di doversi stressare con la tecnologia pure quando si è seduti a tavola, pare che, secondo l’indagine Faster Food & Quicker Service (una metodologia innovativa e mai realizzata prima in Italia, presentata a “Sapore” di Rimini Fiera) il 91,4% degli italiani ritiene molto/abbastanza interessante un locale così congegnato mentre il 90,9% certamente/quasi certamente lo frequenterebbe.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.