Regione. “Ancora una volta apprendiamo da notizie informali che Trenitalia si accinge a modificare i servizi Intercity, senza aver cura di informare i governi locali. È inaccettabile che tanti annunci sulla necessità di organizzare un sistema integrato di trasporti, capace di far fronte alla crescita indiscriminata del trasporto privato, vengano accantonati e che autonomamente vengano modificati i programmi di esercizio delle lunghe percorrenze”.
Questo il commento dell’assessore Vesco alla notizia che i collegamenti diretti lungo la dorsale tirrenica, da Torino a Reggio Calabria e Palermo, che interessano sette Regioni, potrebbero essere interrotti senza alcuna consultazione preventiva con i territori. “Pare – prosegue Vesco -, e dico pare perché non ho ancora ricevuto comunicazioni ufficiali, che venga soppresso anche il collegamento da Genova delle ‘auto al seguito’. Una situazione che contribuisce, con l’incremento dei traffici, a ridurre la sicurezza per il trasporto su gomma e ad aumentare l’inquinamento”.
“Ho scritto immediatamente – afferma l’assessore regionale – chiedendo di conoscere gli orientamenti per il prossimo quinquennio su tutti i servizi attualmente non di competenza della Regione, per esplorare tutte le possibili alternative. Trenitalia non può decidere quel che le pare fingendo di ignorare che i servizi IC, con la loro autonoma organizzazione e con l’utilizzo insindacabile delle tracce orarie, condizionano e integrano i servizi regionali”. “Se Trenitalia – conclude Vesco – non è in grado di garantire i servizi metta per tempo sul piatto della libera concorrenza le tracce disponibili e non pretenda di gestire collegamenti per i quali non ha mezzi, capacità e volontà sufficienti”.