Savona. I Cobas Scuola Savona, in collaborazione con il CESP – Centro Studi Scuola Pubblica e Comitato Genitori Cobas, hanno proclamato, per giovedì 4 marzo, l’assemblea generale della Scuola. L’incontro, che si terrà alle 21 presso la sala conferenze della Coop di Vado Ligure, è aperta a docenti, personale Ata, genitori e studenti.
“A dieci anni dalla sconfitta di Berlinguer sconfiggiamo la Gelmini” è il grido di battaglia dei Cobas che fanno sapere che nei prossimi giorni verrà reso noto l’ordine del giorno completo. “Durante la serata,tutti i precari potranno dare la preadesione al Ricorso Nazionale Cobas per avere gli scatti stipendiali” spiegano i rappresentanti dei Cobas.
Uno degli argomenti da trattare sarà certamente quello delle “ore eccedenti” volgarmente chiamate straordinario, ovvero ore facoltative con cui i docenti sostituiscono i colleghi per brevi assenze. “Si va diffondendo in queste ore convulse, nelle scuole della provincia di Savona, l’idea che non si possano più effettuare le ore eccedenti. Le scuole infatti non le pagherebbero più perché nei bilanci, che le scuole dovrebbero approvare entro il primo marzo, il fondo ore eccedenti appare esaurito e il Ministero tergiversa ma non mette ancora i fondi a disposizione” spiegano i Cobas.
“Ecco allora la ‘bomba’: se un docente si assenta legittimamente, si prende la classe ‘scoperta’ e gli alunni vengono suddivisi in altre classi. Una prassi illegittima diventa legittima. La classe non recupererà più le ore in questione. I ragazzi sono costretti ad…ascoltare un’altra lezione” è la denuncia dei Cobas scuola e del Comitato genitori Cobas provinciali.