Provincia. “Di fronte al nuovo sciopero di 24 ore proclamato per oggi dalle sigle sindacali Faisa, Cgil e Cub, non si possono che esprimere dubbi e incredulità”. E’ quanto dichiara Roberta Gasco, coordinatore provinciale del Pdl.
“Acts e Sar – prosegue Gasco – rappresentano un modello esemplare di gestione imprenditoriale seria, efficace ed economica. Le due società, in questi mesi, hanno proseguito nel percorso di sviluppo aziendale e di incremento del servizio a beneficio della cittadinanza, con rispetto verso i lavoratori, e dando piena esecuzione agli accordi sottoscritti”.
“Le recenti affiliazioni elettorali da parte di importanti esponenti della Cgil rendono finalmente manifesto il fine squisitamente politico di queste ripetute, quanto ingiustificate, azioni di sciopero – attacca il coordinatore provinciale del Pdl -. Si comprende, oggi, perché, nonostante la firma da parte di tutte le sigle sindacali di un accordo in Provincia di Savona il 24 novembre scorso, solo Cisl e Uil abbiano perfezionato intese attuative di tale accordo e mantengano un atteggiamento di grande responsabilità e onestà intellettuale, portando avanti un percorso serio di dialogo e di confronto con le aziende Acts e Sar. Percorso che, ad oggi, mi risulta essere in fase di completamento”.
“L’obiettivo della fusione fra Acts e Sar – conclude Gasco – è quello di assicurare ai cittadini un servizio migliore, ad un prezzo inferiore di quello odierno. Credo che i beneficiari dell’operazione siano e debbano essere i cittadini e gli utenti della provincia di Savona: guarda caso proprio coloro contro cui viene portata avanti questa serie di strumentali interruzioni di servizio”.