Liguria. Il segretario regionale dell’Udc Rosario Monteleone annuncia battaglia per il simbolo dello scudo crociato, utilizzato dalla Democrazia Cristiana per le elezioni regionali in Liguria. “E’ fuori legge – afferma Monteleone – perché lo scudo crociato che vedete sui manifesti di Biasotti è in pieno possesso solo di Pier Ferdinando Casini e dell’Udc. Perciò presenteremo ricorso in tribunale”.
Le affermazioni del segretario regionale Udc arrivano poco dopo la presentazione della lista di “Centro” alleata dal candidato del Pdl Sandro Biasotti: “Usando lo scudo crociato sui manifesti si commetterà un abuso. Gli unici titolati a usare lo scudo crociato siamo noi dell’Udc e lo useremo per costruire la vittoria di Claudio Burlando presidente della Liguria”.
“Ci sono cinque sentenze dei tribunali in Italia a dire che lo scudo crociato è solo di Pier Ferdinando Casini e dell’Udc – prosegue Monteleone -. Il centro siamo sempre stati e saremo solo noi, mi riferisco in particolare alla ultima sentenza del Tar del Lazio”.
“Se la Dc il 26 febbrao presenterà la lista con lo scudo crociato faremo ricorso – ha aggiunto – e arriverà la diffida. Se Biasotti ha trovato qualche centrino ben per lui, saranno i cittadini alle urne il 28 e il 29 marzo a dire chi è al centro e chi non c’é. A dire se vogliono come amministratore qualcuno che viola la legge e va contro a sentenze amministrative”.