Albisola Superiore. A due settimane di distanza dalla débâcle di Firenze e smaltito il brutto colpo di Brescia, la Rari Nantes Savona rialza la testa e prevale in scioltezza sulla Roma, squadra che all’andata aveva imposto il pareggio ai biancorossi.
La tanto attesa giornata soleggiata attrae sugli spalti di Luceto un discreto pubblico. Passano appena 29″ e la Rari Nantes fa capire che partità sarà: Tafuro va nel pozzetto e Mistrangelo va in goal. La reazione della Roma si concretizza dopo soli 36″ con il pari siglato da Primorac con l’uomo in più, con Deni Fiorentini fuori. Il Savona spinge e piazza il primo break: fallo grave di Leporale, Varellas va a segno; passano 22″ e Goran Fiorentini sigla la prima rete a uomini pari; quindi è Krstonosic ad essere sanzionato e Giacoppo non sbaglia. E’ 4 – 1.
La Roma prova a rifarsi sotto. A 3′ 13″ dal primo intervallo Krstonosic segna in superiorità per l’espulsione di Rizzo, poi Primorac va in goal per il – 1. Sull’altro fronte Giacoppo prova il tiro ma il pallone gli scivola dalla mano e Vuckovic chiama il time out per studiare l’azione di attacco, che non andrà a buon fine. Negli ultimi 30″ i biancorossi colpiscono ancora due volte. Prima con Janovic, mentre Leporale è nel pozzetto, poi con Angelini che finalizza in rete una rapida controfuga a 8″ dal termine.
La seconda palla al centro è di Varellas e il Savona ha una buona occasione dopo pochi secondi, con Gatto fuori per fallo grave: Angelini va al tiro da buona posizione ma gli scivola la sfera. E’ la prima superiorità numerica che non viene trasformata in goal. A fine partita saranno 8 su 12 le reti del Savona con l’uomo in più, 2 su 2 quelle della Roma.
Il primo goal della seconda frazione giunge dopo 2′ 19″: è opera di Krstonosic. Passa poco più di un minuto e Tafuro commette fallo da rigore: Janovic non perdona. Il Savona, dopo aver spinto sull’acceleratore a inizio gara, inizia a rilassarsi un poco: emblematica la prolungata offensiva con Gatto nel pozzetto, nella quale vari tentativi biancorossi non vanno a buon fine. A 3′ 06″ da metà gara la Roma perde già un uomo per raggiunto limite di falli: Leporale. Sulla prosecuzione dell’azione Janovic sigla il + 4. A 2′ 14″ dal cambio di campo c’è gloria anche per Damonte che segna il 9 – 4. Maurizio Mirarchi si lascia andare a qualche protesta di troppo e viene mandato a sedere in tribuna.
Anche il terzo periodo si apre con un goal della Roma, dopo 2′ 16″: Janovic perde palla in attacco, Botto se ne impossessa, si invola verso la porta e trafigge Pastorino. Trascorre un minuto ed ecco un’azione simile a parti inverse: è Damonte a percorrere più di metà vasca per poi siglare il nuovo + 5: applausi per il giovane savonese. Prima Janovic e poi Mistrangelo arrotondano il punteggio e, dopo una traversa di Goran Fiorentini, la terza frazione si chiude sul 12 – 5.
Un palo di Botto apre il quarto tempo che vede nuovamente gli ospiti in rete per primi, con Primorac: il numero 6 va a bersaglio con una staffilata dalla distanza dopo ben 5′ 58″ dall’inizio della frazione. Fallo grave di Cristiano Mirarchi e Angelini ristabilisce le distanze. A risultato acquisito Claudio Mistrangelo dà spazio a Conti: il suo ingresso in acqua non è fortunato perché Krstonosic lo batte per il 13 – 7. A 2′ 54″ dalla sirena finale termina anche la partita di Tafuro, al suo terzo fallo. Nella stessa azione gli arbitri vedono anche una grave irregolarità di Maddaluno e così, in 7 contro 5, il Savona ha vita facile: Varellas fa centro per il definitivo 14 – 7.
C’è ancora tempo per un time out della panchina romana e per tre conclusioni. Sulla prima Giacoppo centra la traversa e il pallone cade sulla riga immaginaria della porta, poi Pastorino para un tentativo di Gatto, infine Gerini si oppone a un tiro di Lapenna.
Approfittando della caduta della Brixia Leonessa ieri sera a Napoli, la Rari Nantes Savona riguadagna una posizione in classifica. Pertanto questa sera i biancorossi saranno secondi, a meno di un’impresa della Florentia: se la squadra di Dusan Popovic riuscirà a fermare i campioni d’Italia allora per il team di Claudio Mistrangelo sarà nuovamente primato.
Il tabellino:
Rari Nantes Savona – Roma Pallanuoto 14 – 7
(Parziali: 6 – 3, 3 – 1, 3 – 1, 2 – 2)
Rari Nantes Savona: Pastorino, Varellas 2, F. Mistrangelo 2, Giacoppo 1, Damonte 2, Rizzo, Janovic 4, Angelini 2, Lapenna, D. Fiorentini 1, Aicardi, G. Fiorentini, Conti. All. Claudio Mistrangelo.
Roma Pallanuoto: Gerini, Manzetti, Tafuro, Esposito, Oliverio, Primorac 3, C. Mirarchi, Krstonosic 3, Leporale, Gatto, Africano, Botto 1, Maddaluno. All. Maurizio Mirarchi.
Arbitri: Angelo Bacis (Osio Sotto) e Giovanni Lo Dico (Capaci). Delegato Fin: Gianfranco Tedeschi (Genova).
Il riepilogo della 15° giornata:
Rari Nantes Florentia – Pro Recco (ore 19,00)
Ellevi Sportiva Nervi – Carige Rari Nantes Imperia 13 – 8
Rari Nantes Savona – Roma Pallanuoto 14 – 7
Rari Nantes Sori – SS Lazio (ore 19,00)
CN Posillipo – Lake Iseo Brixia Leonessa 9 – 7
Rari Nantes Bogliasco – Latina Pallanuoto 7 – 6
Per la classifica assume grande importanza anche la sfida di questa sera tra Sori e Lazio. In questa stagione non ci saranno i playout e le ultime due retrocederanno direttamente. Il Nervi, con la vittoria odierna, è tornato a sperare. La situazione:
1° Rari Nantes Savona 38
2° Lake Iseo Brixia Leonessa 37
3° Pro Recco 36
4° Rari Nantes Florentia 24
5° CN Posillipo 24
6° Rari Nantes Bogliasco 17
7° Roma Pallanuoto 16
8° SS Lazio 14
9° Carige Rari Nantes Imperia 14
10° Latina Pallanuoto 12
11° Rari Nantes Sori 9
12° Ellevi Sportiva Nervi 8
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