Savona. E’ stato condannato a 24 anni di carcere Samuel Costa, il 24enne cairese ritenuto dall’accusa uno degli autori materiali dell’omicidio di Roberto Siri. Ergastolo, invece, per il 21enne albanese ancora latitante Arjan Quku, l’altro esecutore del delitto, e rispettivamente per gli altri due albanesi 21 anni e un mese per Orges Goxhaj e 16 anni per Ervin Zela.
Così si è pronunciata la Corte di Assise di primo grado nella sentenza pronunciata poco fa presso l’Aula Magna del Tribunale di Savona. Accolte in pieno le richieste della pubblica accusa ribadite nel corso della requisitoria dal sostituto procuratore Ubaldo Pelosi.
Per Costa e Quku sono state riconosciute dalla Corte le aggravanti generiche relative ai futili motivi e alla crudeltà nell’esecuzione del pestaggio mortale, seppur con diverse responsabilità.