Alassio. I carabinieri della Compagnia di Alassio hanno anticipato a febbraio 2010 la ripresa dei servizi annuali per il contrasto alla vendita di merce con marchio contraffatto.
Complice il trascorso week-end soleggiato (sebbene freddo), il lungomare di Alassio si è riempito di turisti e venditori abusivi di merce contraffatta e non.
I carabinieri, in abiti civili, nascosti tra i turisti hanno preso i colpevoli con le “mani nel sacco azzurro”, identificato e denunciato penalmente un marocchino residente a Cisano sul Neva e fatto altre tre denuncie a carico di ignoti per coloro che sono riusciti a fuggire abbandonando i sacchi contenenti la merce.
Infatti, già alla prima “cattura” si è sparsa la voce, grazie ad un collaudato sistema di “tam tam” telefonico utilizzato dai venditori abusivi, sui controlli in corso cosicchè questi si sono dileguati abbandonando per le vie in totale 55 borse, 20 marsupi, 38 cinture, 7 paia di scarpe e 20 orologi, tutti di marchi prestigiosi contraffatti per un valore alla vendita stimato di oltre 6000 euro.
Sono state inoltre elevate 4 sanzioni amministrative ai sensi dell’art.28 D.L. 31.03.1998 n.114, nei confronti di quattro cittadini extraunionisti per un totale di 20.000 euro, con relativi sequestri di oltre 200 prodotti vari non contraffatti per un valore stimato superiore ai 5.000 euro.