Cronaca

Tangenti, nessun nuovo episodio contestato a Caruso e Benini dalla Procura

Carcere di Savona

[thumb:14699:l]Savona. Hanno risposto alle domande del sostituto procuratore Maria Chiara Paolucci. Franco Caruso e Corrado Benini, i due funzionari dell’Asl 2 Savonese arrestati dai carabinieri per concussione, sorpresi in flagranza di reato mentre intascavano una tangente di 10 mila euro, sono infatti stati ascoltati ancora questa mattina nel carcere Sant’Agostino di Savona.

Sull’andamento del lungo interrogatorio, durato oltre due ore, è già arrivato il “no comment” da parte dell’avvocato di Corrado Benini, Franco Aglietto. Al momento nessuna dichiarazione è stata rilasciata da Simona Perrone legale dell’altro imputato, Franco Caruso. I due legali proseguono nella loro linea difensiva. Infatti, secondo quanto trapelato, però, non sarebbero stati contestati ai due funzionari altri episodi oltre a quelli inizialmente presi in considerazione dalla Procura, ovvero quelli ai danni della “Ecolvetro” e della “Coestra”.

Dalla Procura si limitano a spiegare che questa mattina non è emerso nulla di nuovo e che le indagini continuano. Già nei prossimi giorni dovrebbero infatti essere sentite in Procura altre “persone informate sui fatti”. Quello che ormai è sicuro comunque è che sono emersi altri episodi in cui i due funzionari avrebbero richiesto ad imprenditori il pagamento di tangenti.

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