Savona. In Provincia c’era molta soddisfazione per il risultato raggiunto con l’istituzione della Riserva Naturale Regionale dell’Adelasia ma, insieme alle note positive, l’amministrazione di Palazzo Nervi ha voluto esternare un pò di stupore per l’atteggiamento della Regione sul fronte economico. “Per quanto attiene alla pianificazione economica degli interventi di manutenzione, promozione e tutela dell’area, non può che essere fatta oggetto di grande perplessità la scansione delle somme destinate dalla Regione” spiegano dalla Provincia.
“Infatti, partendo dallo stanziamento del 2008 di € 675.000 (liquidati nel 2009), l’evoluzione dell’impegno economico regionale ha subito una immotivata e deprecabile involuzione a più fasi, che ha comportato la seguente situazione: nella prima bozza ufficiosa di proposta di legge regionale istitutiva della riserva naturale regionale (ottobre 2009) la Regione impegnava la somma di € 150.000 per spese correnti e di € 270.000 per spese in conto capitale; successivamente, nella legge Regionale 28 dicembre 2009 n. 65 di istituzione della riserva naturale regionale “Adelasia”, i fondi venivano rimodulati in € 25.000 per spese correnti e € 25.000 per spese in conto capitale, bilancio regionale 2009; infine, ed inspiegabilmente, il riparto delle spese per le aree protette regionali, bilancio regionale di previsione 2010 (bozza presentata in Regione il 13 gennaio): per la Riserva Naturale Adelasia prevede l’erogazione di contributi pari a € 0″ spiegano dall’amministrazione provinciale.
“Risulta evidente, ancora una volta, come la vocazione ‘ambientalista’ della Regione Liguria si traduca con l’inutile esercizio di emanazione di vincoli a pioggia, completamente avulsi dalla reale gestione/tutela delle aree protette e con la produzione altrettanto poco significativa iniziative divulgative e promozionali, visto che poco o nulla viene realmente fatto. La Provincia di Savona, preso atto di questo della decisione regionale – inequivocabilmente disattendente quanto originariamente previsto – di non investire più su questo sito, si impegna a portare comunque a compimento gli interventi di protezione/promozione/salvaguardia della riserva dell’Adelasia. Per questa ragioni ha prestato, proprio in questi giorni, nelle competenti sedi ministeriali un progetto di investimento sull’area di circa 1.000.000 di euro”.