[thumb:952:l]Le rappresentanze sindacali di base Cub sono sul piede di guerra contro il Decreto Legge 195/2009, che tra qualche giorno approderà nelle commissioni competenti del Parlamento, che trasforma la Protezione Civile in una società per azioni. “Il decreto stabilisce anche per i dipendenti del Dipartimento della Protezione Civile il passaggio tout-court dal rapporto di lavoro pubblico a quello privato senza prevedere alcuna tutela” spiegano dalle Rdb.
“Queste decisioni sono state assunte da Bertolaso e dal Governo senza confronto con i sindacati ed in spregio alle regole democratiche previste dalle norme di legge e contrattuali. Rimane forte la critica della RdB Pubblico Impiego alla privatizzazione di un servizio pubblico vitale per il Paese; un’operazione che, come già avvenuto con la costituzione della Difesa Servizi S.p.A, sottrae ad ogni controllo e trasparenza, e senza alcuna garanzia per i dipendenti, la gestione di un settore ove ogni anno si gestiscono centinaia di milioni” aggiungono ancora dalle Rdb Cub.
“La RdB, che insieme al personale della protezione civile ha lottato per contrastare questa operazione, rilancerà nei prossimi giorni ulteriori iniziative, interessando tutte le forze politiche, sociali e le amministrazioni coinvolte, in modo particolare gli Enti Locali, al fine di informare il Paese della pericolosità e della gravità della scelta operata da Bertolaso e dal Governo” concludono gli esponenti delle rappresentanze sindacali di base.