Imposta comunale sulla Pubblicità, Berruti scrive alla Ica

Berruti Federico

Savona. Non si fa attendere la risposta del sindaco di Savona Federico Berruti alla lettera della Confesercenti di Savona, in merito all’imposta comunale sulla Pubblicità. Il primo cittadino savonese, a seguito delle dichiarazioni del presidente di Confesercenti Franco Zino, ha inviato una lettera alla Ica srl (Imposte Comunali Affini) in merito alle attività di accertamento e riscossione di tale imposta.

“La vostra attività di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità – scrive Berruti -, ha causato una diffusa protesta da parte dei contribuenti della suddetta imposta. Tale protesta riguarda sia in contenuti degli atti da voi emessi, sia la qualità ed accessibilità del servizio di sportello da voi prestato”.

“Ancor prima di valutare tutti gli elementi della vicenda – prosegue – rilevo che una campagna così massiccia di emissione di atti avrebbe dovuto essere concertata nel merito e nelle modalità con la scrivente amministrazione, sulla base degli esiti delle verifiche che avete preliminarmente condotto”.

“Ai nostri uffici – sottolinea Berruti – l’unica nota informativa pervenuta da parte vostra risulta quella di mesi or sono che anticipava una attività di rettifica. Non risulta che ci sia mai stato comunicato, successivamente, né l’esito di tali verifiche, né quali atti si intendessero assumere di conseguenza. Tutto ciò premesso sono a richiedere un incontro urgente con il legale rappresentante della vostra società, e un ripristino immediato del servizio di assistenza ai contribuenti con orari e disponibilità di personale commisurati, per quantità e qualità, alla mole di atti da voi emanati e notificati ai contribuenti”.

“Qualora ciò non avvenga – conclude il primo cittadino di Savona – mi riservo di richiedere agli uffici dell’ente ogni azione nei vostri confronti volta a tutelare l’immagine dell’ente stesso”.

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