Andora: i progetti e i propositi per il nuovo anno

Franco Floris sindaco Andora

[thumb:3488:l]Andora. E’ ricco di progetti e programmi il 2010 della città di Andora. A dirlo è il sindaco Franco Floris: “Partendo dalle numerose risorse che il nostro Comune già possiede – dichiara – è necessario implementare quelle che io considero le nostre ricchezze, migliorandone la fruibilità ed i servizi ad esse connesse. Sto pensando in particolare alla Biblioteca e all’adiacente Palazzo Tagliaferro”.

“La Biblioteca, inaugurata ad Agosto 2006, ha nell’arco di due anni ottenuto straordinari risultati – prosegue il sindaco – Dati alla mano, è lampante come il numero degli utenti iscritti e dei prestiti siano in continua crescita. Siamo passati da 272 residenti iscritti del 2008 ai 336 del 2009. I prestiti sono invece saliti da 738 a 960 sempre nell’arco di un anno. Anche Palazzo Tagliaferro è la dimostrazione di quanto la nostra città avesse bisogno di uno spazio importante e qualificato per accogliere mostre, eventi culturali, conferenze, oltre agli incontri del Consiglio Comunale.
Insieme alle molte conferenze svoltesi dal giorno della sua inaugurazione, la mostra dedicata a Picasso è stata il primo evento di tipo culturale ospitato nelle sale del museo mineralogico ed ha avuto un successo oltre ogni ottimistica previsione”.

“Questi due poli – aggiunge Floris – hanno consentito il recupero di una zona nel passato molto degradata, spostando il flusso dei turisti anche in quest’area, particolarmente durante il periodo invernale. Anche il nuovo asilo nido sta dando ottimi risultati. Siamo uno fra i pochissimi Comuni che intervengono in aiuto alle famiglie integrando direttamente le rette e sarà un obiettivo importante riuscire ad implementare ulteriormente il nostro intervento a favore dei piccoli iscritti con maggiori contributi. Fra i lavori ancora in corso d’opera, posso assicurare che la residenza protetta verrà consegnata nelle tempistiche previste. Questo sarà un servizio molto importante per gli anziani, e penso soprattutto ai nostri residenti che troveranno ospitalità ed assistenza. Fino ad oggi le residenze protette della zona sono riservate ad ospiti di sesso femminile, mentre questa struttura offrirà assistenza ad entrambi i sessi”.

“Chiaramente – precisa ancora – l’avvio di questa attività comporterà la nascita di nuovi posti di lavoro e di iniziative collaterali. Al piano terra infatti verranno accolte attività ambulatoriali di assistenza medica e fisioterapica sempre dedicate alla terza età. A Molino Nuovo, è in completamento il trasferimento della Farmacia Comunale che avrà a disposizione nuovi e più ampi locali proprio di fronte all’attuale sistemazione, consentendo la crescita di questa importante attività. Negli attuali locali, una volta ristrutturati, verrà probabilmente aperto un poliambulatorio con le strutture essenziali che effettueranno servizio anche per i Comuni di Testico e Stellanello”.

“Nonostante il 2010 si presenti un anno economicamente delicato, si porteranno a termine le due rotonde in costruzione. La prima si trova all’incrocio tra Via Mazzini e la Via Aurelia e, in accordo con la Provincia di Savona, oltre a diminuire la velocità e gli incidenti sulla strada statale, diventerà anche un punto di arredo urbano. La seconda, tra Via Clavesana e Via Vespucci, contribuirà anch’essa ad un maggiore controllo sul traffico e sulla viabilità.
Entro l’anno, – prosegue Floris-, verrà dato l’incarico per la progettazione ed il recupero del Paraxo. Ci auguriamo di riuscire finalmente ad ottenere i necessari finanziamenti per il recupero di un luogo fondamentale per la storia, la cultura e gli affetti dei miei concittadini”.

“Compatibilmente poi con il patto di stabilità, l’Amministrazione intende portare avanti lo spostamento del fossato di Mezz’acqua con la conseguente realizzazione del Molo Tortuga, un’opera che riteniamo di assoluta priorità.
Nel mese di marzo, dopo cinque anni di lavoro, si porrà fine all’atto burocratico che finalmente potrà consentirci di appaltare le opere a terra del Porto che comprendono un albergo, un residence, la sala conferenze, l’anfiteatro all’aperto e la Passeggiata”.

Infine, gli ultimi propositi: “Vedremo poi realizzate anche alcune opere di imprese private che avranno sicuramente una positiva ricaduta pubblica. Sto pensando alla demolizione ed al rifacimento dell’edificio del Lido in tutta la sua parte a mare, mentre per quello che riguarda l’Ariston, dovrà prima realizzarsi l’argine del fiume.
Non dobbiamo dimenticare che per rendere efficaci questi progetti è necessario pensare anche alle infrastrutture.
Dopo tanti anni di immobilismo, la Regione Liguria si è impegnata con un finanziamento di ottocentomila euro per la progettazione della tanto sospirata Aurelia Bis impegnando di conseguenza l’ANAS a realizzarla”.

“Continuerà anche il nostro impegno per mantenere alta l’attenzione sul raddoppio ferroviario, un altro punto dolente per la nostra zona. In questo modo si potrebbero risolvere i cronici ritardi sull’asse Andora e San Lorenzo al Mare e l’associata mancanza di iniziative per la parte che si dirige verso il finalese”.

“La nostra Amministrazione,- conclude il Sindaco – continuerà a lavorare insieme al Palazzo Comunale affinché la città di Andora continui a crescere impegnandosi innanzitutto a non aumentare la pressione fiscale e ad offrire un servizio di eccellenza ai residenti ed ai turisti che speriamo di attrarre sempre più numerosi”

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