Cronaca

Minacciò il figlio di due anni con pistola: albanese resta in carcere

Tribunale di Savona

[thumb:4323:l]Savona. Resta in carcere L.P., l’imprenditore edile 33enne di nazionalità albanese, che alcuni giorni fa aveva minacciato con una pistola il figlioletto di soli due anni. Nei suoi confronti è stata confermata la custodia cautelare in carcere, su decisione del gip del tribunale di Savona Donatella Aschero al termine dell’udienza di convalida dell’arresto. Minaccia aggravata, maltrattamenti in famiglia e porto illegale d’armi: queste le accuse a carico dell’uomo.

Marito e padre del bambino aveva prelevato la moglie ed il piccolo con la sua auto e li aveva portati in una zona isolata di Carcare. Dopo aver discusso sulla separazione legale chiesta dalla donna, lui ha estratto la pistola e l’ha puntata contro il bambino. La donna, dopo aver calmato il marito rassicurandolo sul suo ritorno a casa, è passata dai genitori con la scusa di prendere dei vestiti: da lì ha avvertito i carabinieri che hanno fermato e tratto in arresto il marito.

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