[thumb:14785:l]Regione. “Tutti parlano di famiglia, soprattutto in campagna elettorale, un ritornello che pare condannato a rimanere tale. Le politiche nazionali dedicate alla famiglia risultano oggi più che mai sterili, e la famiglia rischia un isolamento ‘istituzionale’, invece di essere rafforzata”. Lo afferma in una nota Rosario Monteleone, vicepresidente del Consiglio regionale ligure.
“Un esempio eclatante è rappresentato dall’assenza di un piano strategico per i servizi alla prima infanzia e gli obiettivi prefissati dal trattato di Lisbona che prevede di garantire entro il 2010 i servizi per la prima infanzia sembrano molto lontani – afferma Monteleone -. Un ruolo decisivo spetta a Regioni e Comuni, ma senza un’azione programmatica nazionale, e con i tagli previsti anche dall’attuale finanziaria non si creano le condizioni per essere operativi”.
“Occorre raggiungere e siglare un accordo pluriennale con le Regioni e i Comuni per inaugurare una nuova regia in grado di passare dalle parole ai fatti”, prosegue il presidente del Consiglio regionale. “Il piano nidi triennale volge alla conclusione e ad oggi non sono state ancora trovate le risorse per rinnovarlo – conclude Monteleone -. Davanti ad un quadro incerto, non possiamo abbandonarci a cori di stadio. Serve la politica del buon senso, del fare che non trova ostacoli tra i diversi colori politici. Intervenire in materia degli asili nido, rappresenta una concreta azione politica rivolta alla famiglia”.