[thumb:1175:l]Su Facebook, il noto social network, era comparso un gruppo di discussione “dileggiava i bambini dell’asilo Cip e Ciop di Pistoia”. Grazie al lavoro della polizia postale di Imperia però il gruppo in questione è stato chiuso. Lo scrive il presidente dell’Osservatorio sui diritti e i minori Antonio Marziale che nei giorni scorsi aveva segnalato agli inquirenti il gruppo aperto sul social network dove i bambini venivano definiti “luridi provocatori”.
Marziale, che ringrazia “la polizia postale per la prontezza manifestata nell’attività di rilevamento e monitoraggio del sito e la conseguente denuncia alla magistratura” sottolinea che “l’agire della polizia postale, che risulta essere la migliore al mondo, è come sempre particolarmente sensibile verso i reati e qualsivoglia iniziativa contro l’infanzia”. “Se è vero – conclude Marziale – che non esiste ancor oggi una legislazione transnazionale capace di drenare la quantità di scempiaggini veicolate tramite web è anche vero che gli untori in internet non devono considerarsi impuniti”.