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Basket, B d’Eccellenza: due punti d’oro per la Cestistica Savonese

Sport - 2008/09

[thumb:14576:l]Savona. La Cestistica Savonese ha affrontato la trasferta di Novara con l’amaro in bocca per la sconfitta con il Lavagna. Una battuta d’arresto resa ancora più beffarda dal giudice sportivo, che ha inflitto alla società della presidente Mirella Oggero un’ammenda di 117 euro “per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri”.

Le savonesi si presentano a Novara prive di Cargiaghe ma decise, combattive e con un unico intento: portare a casa i 2 punti per poter ancora sperare nella partecipazione ai playoff nella seconda parte del torneo. Pollari manda in campo il suo quintetto più esperto e collaudato con Mugliarisi in cabina di regia, Scrignar, La Sacra, Napoli e Grillo.

Pollari vuole annientare le pedine fondamentali della squadra di coach Fornara: “appiccica” Napoli a Fea, una dei maggiori terminali offensivi delle avversarie (per lei alla fine saranno solo 2 i punti fatti su tiri liberi) e La Sacra su Gabba, il perno della squadra piemontese (per lei 22 punti alla fine ma ben 13 su tiro libero).

Le biancoverdi partono bene: la difesa è forte, aggressiva e in fase offensiva le soluzioni sono buone. Arrivano importanti canestri da sotto per Mugliarisi e Scrignar, una “bomba” di Napoli e La Sacra che colpisce dalla media distanza e con una tripla. La squadra di casa cerca di reagire con alcune buoni conclusioni ma il quarto si conclude sul 12 – 20 per le ospiti.

La seconda frazione di gioco ricomincia con la stessa intensità difensiva per le savonesi che diventano però un po’ più imprecise al tiro. Al 3° minuto di gioco Pollari manda in campo Vercellotti al posto di Grillo ed un minuto dopo Longo al posto di Scrignar. I nuovi ingressi entrano subito nel vivo della partita: Longo realizza un buon canestro e con due assists manda la compagna Vercellotti una volta a canestro e un’altra dalla lunetta. Le ragazze di Novara provano a recuperare il divario passando ad una difesa a zona ma le biancoverdi riescono a trovare delle buone conclusioni. A metà frazione Scrignar rientra su Napoli, che risostituirà dopo soli 3 minuti la stessa compagna. Ad 1″ dalla fine del quarto le ospiti, sopra di 10 punti, commettono un fallo a metà campo: Longo colpisce ingenuamente Gabba che va dalla lunetta e realizza tutti e 3 i tiri liberi. Si va all’intervallo sul punteggio di 31 a 38 per le ospiti.

Si rientra dagli spogliatoi con l’ultimo quintetto e con la convinzione che la partita possa continuare sull’andazzo del primo tempo ma, dopo poche azioni, Pollari si rende conto che non sarà così. Le sue giocatrici infatti sembrano avere un momento di blackout (6 – 0 per le piemontesi): poca aggressività nella retroguardia e difficoltà ad attaccare la difesa a zona schierata delle padrone di casa.

Dopo 2′ dall’inizio del quarto Pollari rimanda in campo Scrignar per Longo e Grillo per Vercellotti sul punteggio di 37 a 38 per la Gelfresco. Il quarto prosegue piuttosto equilibrato ma con le piemontesi che si portano per la prima volta in vantaggio. Si conclude sul punteggio di 54 a 52 per le padrone di casa.

L’ultimo quarto è una vera battaglia. Le savonesi riappaiono più toniche ma le novaresi riescono ad incrementare il vantaggio fino ad arrivare al + 7. Pollari manda in campo a 6′ dalla fine dell’incontro Longo per Grillo sul punteggio di 61 a 56 per le piemontesi. Il gioco si fa duro ed i falli la fanno da padrona con le due squadre entrambe con il bonus.

Mugliarisi e Scrignar ne approfittano gettandosi nella mischia e trovando i fischi dei due direttori di gara (buona la loro prestazione in una partita tutt’altro che facile) e dalla lunetta sono pressoché perfette (Mugliarisi 13/13 e Scrignar 4/5). La difesa savonese si fa più compatta e ritrova la giusta aggressività, le padrone di casa ricominciano a fare fatica trovare buone conclusioni e le biancoverdi ritornano in vantaggio con autorità.

A 1′ dalla fine del match La Sacra commette il suo 5° fallo e per lei rientra sul parquet Grillo. Ancora qualche tiro libero da entrambe le parti ma oramai l’incontro è finito: il tabellone finale recita 73 – 80 per le ospiti che si abbracciano per festeggiare la bella ed importante vittoria. Una buona prova di carattere per le savonesi, soprattutto per riscattare la brutta precedente prestazione casalinga contro Lavagna e per l’importanza dei 2 punti in palio.

Il tabellino:
Doctor Point Novara – Gelfresco Cestistica Savonese 73 – 80
(Parziali: 12 – 20, 31 – 38, 54 – 52)
Doctor Point Novara: Gabba 22, Sioli 9, D’Onofrio 9, Greppi 8, Fanchini 7, Sala 6, Bresciani 6, Tarantino 4, Fea 2, Marini ne. All. Fornara.
Gelfresco Cestistica Savonese: Mugliarisi 26, La Sacra 23, S. Scrignar 16, Longo 6, Vercellotti 6, Napoli 3, Grillo, Cecchi ne., Danese ne, Maggiolo ne. All. Pollari.
Arbitri: Mattia Cesare Oscar Bogino e Alessandro Pepe (Torino).

I risultati del 10° turno, nel quale si sono registrate 2 vittorie interne e 2 esterne:
Pallacanestro Torino – NBA-Zena Genova 72 – 41
Azzurra Moncalieri – Vicenza 66 – 62
Autorighi Lavagna – Olimpia La Spezia 41 – 72
Doctor Point Novara – Gelfresco Cestistica Savonese 73 – 80

In classifica la Gelfresco riaggancia il Lavagna:
1° Olimpia La Spezia 20
2° Pallacanestro Torino 18
3° Azzurra Moncalieri 12
4° Autorighi Lavagna 8
4° Gelfresco Cestistica Savonese 8
6° NBA-Zena Genova 6
6° Doctor Point Novara 6
8° Vicenza 2

Domenica 13 dicembre alle ore 18,00, nel palazzetto dello sport di corso Tardy e Benech, la Cestistica Savonese riceverà la Pallacanestro Torino, seconda forza del campionato. Le biancoverdi dovranno entrare in campo non come vittime sacrificali ma per cercare di giocarsi fino alla fine la gara, anche per provare a riscattare il – 47 subito nella gara di andata.

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