[thumb:15577:l]Albenga. Cinquemila bambini, iscritti alle scuole primarie, agli asili comunali e privati, alle associazioni sportive e parrocchiali della provincia di Savona, sono stati personalmente invitati al tradizionale appuntamento della “Family Dance”, che il Centro Aiuto Vita ingauno organizza annualmente ad Albenga in prossimità delle festività natalizie. Domenica 13 dicembre, alle ore 15, alla discoteca Essaouira di Albenga, musica con balli e sfilate animerà un pomeriggio di festa, tutto gratuito e interamente dedicato alle famiglie, dove protagonisti saranno proprio i bambini. Quest’anno patrocinano l’iniziativa le donne della Fidapa, con la sua presidente Monica Dotti, oltre alla Provincia di Savona e ai Comuni di Loano, Borghetto Santo Spirito, Albenga e Andora. Ad ogni famiglia verrà poi donato un omaggio floreale offerto dalla azienda Vigo Gerolamo.[image:15578:r]
“Con la special guest di Mauro Vicari, fedelissimo compagno di divertimento per i giovani della riviera ligure – spiega Ginetta
Perrone, vice presidente del Cav-ingauno e organizzatrice dell’evento -, ci saranno spettacoli di danza e imitazioni varie, giochi con i tappeti elastici, lotteria a premi e simpatici gadgets per tutti. Danzeranno i ragazzi delle scuole di ballo Danceland e El
barrio latino e sfileranno i modelli bimbi per il negozio di abbigliamento Primizie. E poi ancora tanta musica da discoteca con Fabietto Dj e Maffy Dj. Durante il pomeriggio, verrà trasmesso un filmato in dvd, interamente realizzato dal Centro Aiuto Vita-ingauno con la collaborazione di Diego Fecit e della DV-Videoproduzioni di Albenga. E poi verrà letta ancora la tradizionale fiaba natalizia, composta e donata al Cav-i dalla scrittrice Dedy Lertora e illustrata da Emanuela Bosco. Sponsorizzano l’iniziativa l’azienda Noberasco, la Banca d’Alba, la Genovese caffè e molti negozianti del centro storico ingauno”.
“Siamo contenti di fare volontariato in questo modo, gratuitamente, per le famiglie. Chi ci crede, ci sostiene. Senza alcun tornaconto personale, che non sia per il bene comune. Al centro di ogni nostra iniziativa cercheremo sempre di creare occasioni di aggregazione che possano offrire ristoro al disagio che molte persone bisognose vivono, talvolta nella totale indifferenza delle istituzioni. Oggi più che mai – conclude Perrone – i bambini hanno il diritto di essere protagonisti del divertimento e della buona compagnia, senza diventare, come spesso accade, ambiti spot pubblicitari per attività commercialmente produttive”.