[thumb:2754:l]Vado Ligure. E’ trascorso ormai un anno dalla scomparsa di Roberto Peluffo, avvenuta il 17 novembre del 2008. Martedì, nella ricorrenza dell’anniversario, si svolgerà una messa presso la chiesa di san Giovanni Battista, officiata dall’arciprete don Nicola Lorini e promossa dalla moglie Marina per ricordare Roberto con parenti e amici.
I suoi amici si incontreranno lunedì 16 alla sera presso la SMS di Sant’Ermete per la presentazione dell’Associazione Roberto Peluffo, che si è costituita, come dice lo statuto, per “ricordare l’impegno civile, sociale, politico ed amministrativo di Roberto Peluffo e valorizzare i risultati della Sua attività pubblica”.
L’associazione, di cui è presidente Lucia Bacciu che, come segretario generale del Comune di Vado Ligure, è stata uno dei più vicini collaboratori di Roberto, e vicepresidente Carlo Giacobbe, è “è apartitica, aconfessionale, indipendente e non ha scopo di lucro; si ispira ai principi di pari opportunità tra uomini e donne; è impegnata nel superamento di ogni forma di discriminazione nonchè nella valorizzazione del pluralismo e del libero confronto tra le posizioni politiche: il tutto ai fini di promozione ed elevazione sociale”.
Si propone di raggiungere i suoi scopi e in questo modo consentire ai propri associati e a tutti coloro che hanno conosciuto, stimato e voluto bene a Roberto di continuare di sentirsi vicino a lui promuovendo attività di dibattito, approfondimento e ricerca sui temi delle “buone” pratiche amministrative, dello sviluppo locale, della difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini; iniziative di discussione e di formazione, che favoriscano l’accesso all’impegno politico, in particolare da parte dei giovani; iniziative di impegno sociale e culturale; la conoscenza e lo studio della storia, delle tradizioni culturali e dei valori delle comunità locali. Il tutto organizzando convegni e seminari e sostenendo, attraverso raccolta di fondi ed il necessario supporto organizzativo, iniziative di solidarietà ed attività sociali e culturali.