Cronaca

Savona, l’Enpa preoccupata per la Festa islamica del Sacrificio

Capretta

[thumb:4822:l]Savona. La Festa del sacrificio (Eid-Al-Adha), la tradizionale ricorrenza islamica durante la quale vengono sacrificati animali (ovini, caprini o bovini), celebrata in questi giorni, ha sollevato le preoccupazioni della Protezione Animali savonese. “Negli anni scorsi si sono verificate uccisioni improvvisate di animali nelle case o nei cortili di abitazioni a Borghetto Santo Spirito ed a Vado Ligure. Per questo invitiamo le Autorità competenti a vigilare ed i cittadini a segnalare loro situazioni di maltrattamento alle quali dovessero assistere” dicono dall’Enpa.

“Nel rispetto verso tutte le religioni e tutte le etnie, dobbiamo constatare come, nel nostro paese, sia purtroppo ammessa da un decreto del 1998 la deroga, per motivi religiosi, alla macellazione con preventivo stordimento degli animali in strutture autorizzate; le bestie vengono sgozzate perfettamente coscienti e la loro agonia dura spesso decine di interminabili minuti” aggiungono dall’Enpa.

“Una concessione immotivata anche dal punto di vista dei precetti coranici, per cui alcune Autorità religiose accettano le procedure meno dolorose delle macellazioni occidentali, sia in Europa (Germania, Danimarca, Norvegia, Austria) che nei più popolosi paesi islamici al mondo, come l’Indonesia e la Malaysia”E’ così nata in Italia una fiorente catena di macellerie islamiche (presenti anche ad Albenga, Cairo e Savona) rifornite con migliaia di animali provenienti soprattutto dall’Australia e dalla Nuova Zelanda” ha spiegato ancora la Protezione Animale che ha concluso dicendo: “Giova ricordare che tutte le volte che si consuma Kebab si favorisce, sia pure inconsapevolmente, la pratica crudele della macellazione rituale. Auspichiamo che si raggiungano intese reciproche che permettano conciliare credo religioso e diritti degli animali, multiculturalismo e rispetto della legalità”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.