[thumb:1207:l]Savona. Domani, venerdì 13, e sabato 14 novembre, presso la Sala Consiliare del Palazzo della Provincia di Savona, si terrà la seconda edizione delle “Giornate Reumatologiche Savonesi”.
Nella prima giornata, sessione dedicata interamente all’Osteoporosi, verrà affrontata la problematica del dolore dorso-lombare nel paziente osteoporotico con particolare riferimento all’importanza della diagnostica precoce delle fratture vertebrali osteoporotiche; si parlerà di novità in termini di terapia dell’Osteoporosi, sia sul versante dei farmaci antiriassorbitivi tradizionali che dei derivati di sintesi del Paratormone.
Su questi temi interverranno il prof. A. Angeli, direttore clinica medica generale dell’Università di Torino, la dott.ssa O. Di Munno della Clinica Reumatologica dell’Università di Pisa e il dottor M. Rossini della Cattedra di Reumatologia dell’Università di Verona. Verrà inoltre presentato uno studio effettuato presso la Struttura complessa di Reumatologia dell’ospedale San Paolo di Savona diretta dal dott. Francesco Versace (nella foto) in cui si valuta l’utilità della Morfometria Dexa nell’individuazione precoce delle fratture vertebrali spesso non diagnosticate.[image:15095:r]
La seconda giornata, dedicata alle patologie infiammatorie croniche articolari (Artrite Reumatoide, Artrite Psoriasica, Spondilite Anchilosante). Sarà affrontata la tematica dell’importanza della diagnostica in fase early (precoce) delle patologie artritiche e verrà fatto il pumb:15089:l]Quiliano. Giutiche delle malattie infiammatorie croniche articolari sia per quanto riguarda le nuove strategie generali di approccio al paziente sia per quanto riguarda le più recenti novità terapeutiche con particolare attenzione ai farmaci biotecnologici.
Questa giornata verrà introdotta da una lettura magistrale del prof. Carlo Maurizio Montecucco, presidente della Società Italiana di Reumatologia. Seguirà l’intervento di relatori internazionali quali il dott. J.J. Gomez-Reino della Clinica Reumatologica dell’Università di Santiago di Compostela, Spagna e di relatori italiani quali I. Olivieri, direttore del dipartimento Reumatologica della Lucania; G. Minisola, direttore di Reumatologia – Alta Specializzazione dell’ospedale San Camillo di Roma; M. Galeazzi delle cattedra Reumatologica dell’Università di Siena; M. Covoni della clinica Reumatologica dell’Università di Ferrara; P. Sarzi Puttini, direttore della Struttura complessa di Reumatologia dell’ospedale L. Sacco di Milano.
Sarà inoltre presentato dalla S. C. Reumatologia di Savona un modello interaziendale Asl2 Savonese (ospedale San Paolo di Savona e ospedale Santa Corona di Pietra Ligure) – Asl1 Imperiese finalizzato ad una migliore gestione dei pazienti reumatici (ca 1500 pazienti seguiti per artrite reumatoide) e delle inabilità che tali malattie determinano.