Cronaca

Pietra, frode in commercio: una multa e una denuncia per due ristoratori

Guardia costiera

[thumb:896:l]Pietra L. Nell’ambito dell’attività di polizia svolta dalla guardia costiera di Alassio lungo la filiera della pesca, tesa a garantire la qualità, la provenienza e la freschezza dei prodotti ittici posti in commercio, gli uomini del comandante Luca Sammuri hanno provveduto a denunciare all’Autorità Giudiziaria un ristoratore operante nel Comune di Pietra Ligure per frode nell’esercizio in commercio.

L’esercente infatti non indicava sui menù proposti ai clienti il prodotto congelato con il previsto asterisco, mentre le celle frigorifere erano prive di pesce fresco presentando soltanto pesce congelato. La capitaneria ha provveduto anche ad elevare un verbale amministrativo di 1500 euro nei confronti del titolare di un ristorante che ancora oggi non si era adeguato alla oramai consolidata normativa in materia di rintracciabilità degli alimenti.

“Nonostante i ripetuti controlli, continuano ad essere ancora rilevate deficienze ricunducibili al reato di frode in commercio ed alla mancata esibizione di documenti attestanti la provenienza del prodotto” precisa il tenente di vascello (CP) Luca Sammuri, Comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Alassio, che conclude: “Ma è intenzione di questo Comando, alla luce delle ultime truffe alimentari scoperte, continuare a rafforzare l’attività di polizia finalizzati alla maggiore tutela del consumatore finale”.

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