[thumb:15104:l]Andora. E’ stato presentato nella sala convegni di Palazzo Tagliaferro lo studio di fattibilità per il nuovo tracciato dell’Aurelia Bis che collegherà i caselli autostradali di Albenga e Andora, bypassando Alassio e Laigueglia. Il progetto preliminare riguarda la prosecuzione del tratto stradale da Alassio ad Andora.
“Finalmente un passo importante per il ponente – ha dichiarato il sindaco andorese Franco Floris -, è un piano che toglierà il traffico a Laigueglia e Alassio, modificando l’attuale assetto della mobilità, troppo congestionata da mezzi pesanti e non adatta alle esigenze turistiche ed economiche di questo territorio. Spero – ha proseguito il primo cittadino di Andora – che l’iter possa procedere in modo spedito, assieme al progetto dell’Albenga-Val Bormida-Predosa. D’altronde se non facciamo le infrastrutture siamo tagliati fuori…E la Regione Liguria ha compreso questo problema”.
Il sindaco andorese non si è sottratto ad una battuta polemica sui lavori del raddoppio ferroviario nel tratto tra San Lorenzo-Andora: “Il ministro Scajola dice che i lavori saranno completati entro la fine dell’anno prossimo? Lo spero, fino ad ora abbiamo visto solo colate di cemento…”.
“In questo modo il tratto di Aurelia potrà diventare una strada quasi panoramica, ci saranno enormi vantaggi non solo sul fronte della mobilità, pensiamo al traffico della domenica o al trasporto su gomma, ma anche dal punto di vista turistico: insomma un biglietto da visita diverso rispetto a quello che possiamo offrire attualmente”, ha evidenziato il sindaco di Laigueglia Franco Maglione.
Più sarcastico il sindaco di Alassio Marco Melgrati: “Certamente è un’opera fondamentale, tuttavia spero non sia un’idea propagandistica in vista delle elezioni. I costi saranno elevati, quindi oltre al tracciato dovranno essere reperite le risorse necessarie. Mi auguro che non faccia la stessa fine del raddoppio della ferrovia”.