[thumb:10859:l]Villanova d’Albenga. “Si tratta di un importante passo avanti verso la realizzazione di un’iniziativa strategica per l’economia savonese, con indubbie sinergie tra industria e turismo”. E’ il commento del presidente della Camera di Commercio di Savona Giancarlo Grasso per l’accordo raggiunto presso l’Agenzia del Demanio per la cessione a Piaggio Aero Industries in diritto di superficie, di durata cinquantennale, dei 135 mila metri quadrati di area necessari alla realizzazione del nuovo stabilimento aeronautico di Villanova d’Albenga.
“Le attività Piaggio accresceranno la loro competitività, razionalizzando e migliorando il ciclo produttivo, e le aree dismesse a Finale saranno sottoposte ad un radicale intervento di riqualificazione urbanistica con la previsione di costruire volumi residenziali e turistici per 220 mila metri cubi. A questi due sviluppi positivi – ha proseguito il presidente della Camera di Commercio – noi contiamo se ne possa presto aggiungere un terzo, che riguarda più specificatamente l’attività dell’aeroporto di Villanova d’Albenga dove andrà ad insediarsi la nuova Piaggio”.
Proprio a proposito dell’aeroporto ingauno: “I conti economici di un piccolo aeroporto – ha aggiunto il presidente dell’ente camerale – non si reggono sui voli, dove è invece molto più facile accumulare perdite, ma sulla gestione delle aree, delle strutture e dei servizi aeroportuali. Sulla base di questa considerazione con Piaggio è stato raggiunto un accordo che prevede un indennizzo a favore di AVA in cambio della cessione dei 135 mila metri quadrati richiesti. La firma di Roma giunge quindi ancora più gradita perché consente di guardare finalmente al futuro dell’aeroporto con ottimismo e senza l’assillo di dover essere costretti a ripianare perdite che comunque, negli ultimi anni, sono gradatamente diminuite grazie ad una gestione più attenta di costi e ricavi”.
Sul futuro del Clemente Panero, oltre all’insediamento della Piaggio, un ruolo decisivo sarà giocato dal nuovo assetto azionario della società AVA e dall’ingresso della Società Aeroporti Riviera Ligure del gruppo Orsero, che ha presentato una offerta di acquisizione del pacchetto di controllo della società aeroportuale.