Economia

Savona, De Cia propone un “contributo” per lo sbarco dei croceristi

Savona Costa Crociere

[thumb:2134:l]Savona. Un contributo per lo sbarco dei passeggeri che arrivano a Savona dalle navi Costa Crociere. Questa la proposta di ordine del giorno del consigliere Roberto De Cia che sarà presentata per il prossimo Consiglio Comunale. L’esponente del gruppo consiliare aderente a Democrazia e Socialismo spiega: “Registro con soddisfazione il successo turistico e ricettivo prodotto dall’imponente numero di passeggeri delle navi da crociera sbarcati nel nostro Porto che nel 2008 hanno raggiunto il numero di 772.000. Si tratta indubbiamente di un fenomeno di grande rilevanza per il rilancio dell’economia e la riqualificazione della città che va ascritto in primo luogo alla determinazione dell’Autorità portuale di Savona ed al suo dinamismo. A questo va assommata, naturalmente, la capacità imprenditoriale della società privata che su Savona ha investito e l’intuizione delle Amministrazioni Comunali che si sono susseguite. Purtuttavia l’accoglienza di questa ingente massa di visitatori, implica un considerevole sforzo economico da parte in primo luogo di questa Amministrazione Comunale, che deve sobbarcarsi la manutenzione delle aree, l’organizzazione della viabilità, la pulizia ed il decoro della città, che va considerata come strumento di supporto al programma ricettivo. Tutto questo alla luce di un sempre più esiguo contributo statale e alle note difficoltà di bilancio dell’Ente”.

Per questi motivi, sostiene De Cia il sindaco e la Giunta dovrebbero impegnarsi a stabilire con l’Autorità portuale e con la società privata di navigazione un contributo per lo sbarco dei passeggeri sul proprio territorio operante in ogni periodo dell’anno, destinato a finanziare interventi per il miglioramento dell’accoglienza,della promozione turistica e culturale,il potenziamento dei servizi igienici e sanitari,per la sicurezza territoriale nonché per la tutela ambientale. “Il contributo potrebbe avere un importo minimo di 1 euro per passeggero versato dalla compagnia di navigazione in un unica tranche annuale al Comune, fatto salvo il diritto di questa di rivalersi sul soggetto passivo. Si tratta, come è evidente di un tentativo di aprire un dibattito in città, nelle Istituzioni, tra le categorie economiche, sul ‘fenomeno’ economico-turistico delle crociere e le sue implicazioni. Preciso anche che contributi allo sbarco, sono previsti e regolamentati anche in altri porti europei” ha concluso il consigliere comunale savonese.

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