Provincia, virus AH1N1: parte la campagna di vaccinazione

Vaccino

[thumb:1352:l]Provincia. Ci siamo. Con la prima settimana di novembre prenderà infatti il via la campagna di vaccinazione contro il virus influenzale A H1N1, ovvero la febbre meglio conosciuta con il nome di influenza suina. I vaccini verranno effettuati solo presso gli uffici dell’Asl previa prenotazione. I soggetti che si sono già sottoposti alla vaccinazione contro il virus influenzale stagionale dovranno far trascorrere almeno 21 giorni prima di essere vaccinati con il vaccino antinfluenzale A H1N1. Prioritariamente verranno vaccinati gli operatori sanitari e socio-sanitari di età inferiore a 65 anni.

Potranno prenotarsi presso le sedi della Struttura Complessa Igiene e Sanità Pubblica per la vaccinazione i soggetti di età inferiore a 65 anni affetti dalle seguenti patologie: malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, inclusa asma, displasia bronco-polmonare, fibrosi cistica e BPCO; gravi malattie dell’apparato cardiocircolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite; diabete mellito o altre malattie metaboliche; gravi epatopatie e cirrosi epatica; malattie renali con insufficienza renale; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; neoplasie; malattie congenite o acquisite che comportino una bassa produzione di anticorpi; immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV; malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale; patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, ad esempio malattie neuromuscolari; obesità con BMI > 30 e gravi patologie concomitanti; familiare o a stretto contatto con soggetti ad alto rischio che non possono essere vaccinati.

Sono considerate categorie a rischio anche le donne gravide al secondo e al terzo trimestre di gravidanza e i bambini tra i sei e i ventiquattro mesi nati pre-termine: questi potranno essere sottoposti a vaccinazione dal personale sanitario operante presso le strutture del Dipartimento Materno Infantile di questa Asl, al fine di agevolare la fruizione della vaccinazione da parte di utenze già seguite dai servizi del Dipartimento stesso. Al momento della vaccinazione, l’utente dovrà portare con sé il libretto cartaceo di iscrizione al S.S.N. e qualora su questo non sia riportata l’esenzione per una delle patologie di cui sopra dovrà portare certificazione sanitaria attestante la patologia. Successivamente la vaccinazione sarà disponibile anche per altre categorie quali: forze dell’ordine; vigili del fuoco; donatori di sangue; soggetti individuati dai piani di continuità di aziende ed enti; insegnanti; categorie di servizi essenziali. Le dosi che verranno assegnate all’Asl 2 Savonese sono in totale 40 mila che saranno consegnate progressivamente nel corso del prossimo mese. Ad oggi ne sono state 5.600.

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