Sport

Pallavolo, Sabazia – Savigliano: cronaca e foto

Sport - 2008/09

[thumb:14732:l]Vado Ligure. Debutto di fuoco per la Sabazia Ecosavona. I vadesi del presidente Dario Zucchi si sono presentati all’esordio nel campionato di serie B2 con la grinta che il coach Enrico Dogliero chiedeva. Solo lo sgambetto del fato ha fermato la corsa della squadra gialloblu, che ha dovuto fare i conti con l’infortunio dell’opposto Emiliano Diolaiuti. Ha riportato una contrattura alla coscia destra proprio al momento di saltare per il primo attacco della partita.

Alla fine di un appassionante tie-break la vittoria è andata ai piemontesi, ma per la Sabazia, per la prima volta impegnata in un campionato nazionale, il punto messo in cassaforte vale oro, soprattutto perché conquistato giocando un’ottima pallavolo e contro una formazione estremamente rocciosa e ben collaudata, che lo scorso anno aveva conquistato il 4° posto in questo stesso girone.

Ieri sera, davanti al proprio pubblico, nel pallone tensostatico Gigi Siri che ha registrato il tutto esaurito, la Sabazia Ecosavona ha strappato applausi per quasi tutta la partita. Merito di un Furfaro che lo stesso coach ha definito “stratosferico” (11 punti personali a muro), della precisione di Castellari e della sicurezza del libero Lemmi. E non vanno dimenticate le buone prove del resto della squadra, con il giovane Boccone tuffatosi nella mischia all’improvviso dopo l’infortunio di Diolaiuti.

L’avvio di gara, a parte lo sfortunato episodio che ha visto protagonista involontario Diolaiuti, vede una Sabazia grintosa e determinata. Dall’altra parte della rete il Savigliano, già affrontato in Coppa Italia, ma a carte coperte, senza i due punti di forza. Che il servizio in salto dei piemontesi fosse estremamente pericoloso era noto. E infatti Marchisio piazza un filotto di cinque battute che mettono in difficoltà la ricezione della Sabazia. Ma la voglia di forzare la battuta induce anche a errori e la Sabazia ottiene molti punti grazie alle battute in rete degli ospiti. Comunque la squadra gialloblù di Dogliero dimostra di meritare il vantaggio. Nel primo set i vadesi si impongono senza discussioni con un netto 25 – 15 (con la ciliegina dell’ace conclusivo di Castellari).

Nel secondo set la squadra gialloblu si dimostra capace di superare la paura del debutto in B2 sfoderando giocate a volte degne di una categoria superiore. Si va al time-out tecnico con la Sabazia in vantaggio 8 – 6, ma ancora una volta il potente servizio del Savigliano, con Bergamin, permette la rimonta. I vadesi però controllano bene i tentativi avversari: un intelligente mani e fuori di Boccone regala il secondo time-out tecnico in vantaggio (16 – 15). Poi però il Savigliano (che rispetto all’anno scorso ha cambiato solo due riserve) si riorganizza e pareggia il conto dei set approfittando di qualche errore dei vadesi.

Nel terzo set la Sabazia riprende la marcia portandosi in vantaggio 8 – 4 e 10 – 5. Con un ace velenoso il palleggiatore Ricceri raggiunge il 12 – 6, il diagonale teso di Castellari allunga (23 – 17) e Peluffo a muro firma il 24 – 17, poi ancora Castellari chiude 25 – 18.

Nel quarto i gialloblu rallentano, la fatica comincia a farsi sentire e manca a volte la freddezza di chiudere il punto chiave. Il Sabazia riesce a mantenersi in parità (13 – 13 e 17 – 17), ma negli ultimi minuti i piemontesi riescono a capitalizzare il sorpasso: 18 – 25.

E’ quindi necessario il tie-break per assegnare la vittoria della sfida. Al cambio di campo di metà set i piemontesi sono in vantaggio 7 – 8, ma la Sabazia resiste fino a quota 11. Poi il Savigliano sfrutta le ultime energie per strappare il successo, facendo però i complimenti ai vadesi.

“Un punto d’oro – commenta il presidente Dario Zucchi – conquistato da una squadra vivace, pronta a lottare e a giocare senza timori reverenziali. Il rammarico è che mi sarebbe piaciuto regalare ai tifosi una vittoria al debutto”.

“Resta un po’ di amaro in bocca – commenta il coach vadese Dogliero -, “regalare Diolaiuti in una partita così, la sua partita con il pubblico che lo aspettava, è stato un peccato. Sono sicuro che avrebbe fatto un partitone. A noi manca un po’ l’istinto per chiudere il punto decisivo, credo però che i tifosi si siano divertiti. Furfaro è stato stratosferico. Ora dobbiamo valutare il recupero di Diolaiuti e preparaci bene per le prossime due sfide, sabato a Ovada e la settimana successiva in casa contro il Mondovì. Abbiamo un calendario durissimo proprio nelle prime giornate, ma io sono fiducioso: questa squadra ha le potenzialità per emergere e lottare per una classifica medio-alta”.

Le formazioni scese in campo:
Sabazia Ecosavona: Colombini 14, Castellari 18, Furfaro 16, Peluffo 9, Boccone 9, Ricceri 2, Diolaiuti, Scolastico, Trotta, Lemmi, Caviglia, Folco, Libri. All. Enrico Dogliero.
Savigliano: Gonella, Torassa, Giolitti, Bossolasco, Rigaldo, Rossi, Bergamin, Mana, Fiorito, Bertola, Marchisio, Vittone, Rostagno. All. Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Sergio Giusto e Roberto Timmoneri (Chiavari).

Nelle foto di Danilo Vigo alcune fasi dell’incontro tra Sabazia e Savigliano:

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.