[thumb:14562:l]Garlenda. Ieri pomeriggio, presso il Museo Multimediale della 500 di Garlenda, si è svolta una cerimonia per la consegna delle grandi e coloratissime sagome di legno riproducenti due 500, una vista di fronte e una di tre quarti, “interpretate” dall’artista Raffaella dell’Orto e dai bambini che hanno partecipato ai laboratori che si sono svolti a luglio, in occasione di due eventi che hanno visto la collaborazione tra il Fiat 500 Club Italia e la comunità cerialese (Comune, Proloco, CIV InCeriale e Ascom-Confcommercio).
Quest’anno, infatti, il pomeriggio del primo giorno del XXVI Meeting Internazionale di Garlenda è stato trascorso proprio a Ceriale, che ha accolto i cinquecentisti con una grande festa; inoltre, in occasione dell’estemporanea di pittura (uno dei concorsi della serie “Onda d’Arte”), alcune 500 hanno fatto da “modelle” agli artisti partecipanti.
Filo conduttore delle manifestazioni è stata proprio la pittura, in quanto per tutta l’estate la struttura museale garlendese ha ospitato la mostra “Una Tavolozza di 500”, una collettiva a tema dedicata alla piccola grande auto, ritratta in varie fogge e con varie tecniche da artisti di tutta Italia. Molte delle opere saranno esposte a partire da novembre anche a Ceriale, presso il Bar Pasticceria Bacicin, ripetendo l’esperienza già vissuta lo scorso anno con la mostra “500, Cars&Comics”, incentrata su fumetti, cartoons e caricature dedicate ai cinquini e alle altre vetture famose del mondo della fantasia. E’ inoltre in fase di organizzazione la seconda edizione del raduno “Auguri in 500”, previsto per la domenica prima di Natale.
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