[thumb:12622:l]Savona. A Palazzo Nervi, sede della Provincia di Savona, è stato ufficialmente presentato questa mattina il gemellaggio tra la città di Altare e quella di San Carlos in Argentina. Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il programma delle iniziative varate da Altare e San Carlos. “Si tratta di una prestigiosa celebrazione della cultura del lavoro, che noi da sempre sosteniamo con tutti i mezzi disponibili – ha detto Angelo Vaccarezza, presidente della Provincia di Savona -. La cultura che il vetro altarese porta con sé è sicuramente fondamentale in un’ottica di rilancio del paese, un rilancio che, tra le altre cose, vedrà proprio nel mese di novembre passi avanti importanti”.
A rappresentare il comune della Valbormida c’erano il vicesindaco Alessandra Pansera e il coordinatore del Comitato per il gemellaggio, Stefania Marini, che ha sottolineato come “la nostra amministrazione ha creduto molto in questa manifestazione, ed è doveroso precisare che tutta la delegazione che si trova in questi giorni in Argentina (il sindaco Flavio Genta, accompagnato dalla figlia Sara, e Alberto Saroldi con il fratello Marco) si è mossa completamente a sue spese, senza gravare sul bilancio comunale”. Il presidente Vaccarezza ha aggiunto che “a novembre una delegazione argentina farà visita alla Provincia, in vista dell’istituzione di un consolato regionale a Genova. Il gemellaggio altarese sarà sicuramente di buon auspicio, anche vista la possibilità di portare una personalità di origine savonese sulla poltrona di console”.
Il Comitato per il Gemellaggio tra Altare e San Carlos Centro nasce dalla necessità di gettare un ponte ideale tra due cittadine divise da un oceano ma legate da una storia e da un’arte comune: quella del vetro. Nel 1947, un gruppo di giovani ed intraprendenti altaresi lasciò la Società Artistico-Vetraria di Altare per imbarcarsi sulla motonave Mendoza, diretta a Buenos Aires, con lo scopo di fondare una vetreria. La spedizione non si limitò semplicemente a fondare una manifattura, ma contribuì massicciamente alla diffusione dell’Arte Vetraria in tutto il Sud America. Oggi, a San Carlos Centro, esiste ancora una solida realtà, che vive e lavora intorno ad una vetreria attiva, e non ha mai dimenticato i fondatori altaresi. Da tutti questi presupposti si è mosso il Comune di Altare per creare il Comitato per il Gemellaggio, coordinato da Stefania Marini. Lo scopo e la volontà di questo organo sarà quella di favorire lo scambio culturale tra le due comunità, promuovere eventi e curare tutte le fasi dei festeggiamenti che sanciranno la fratellanza tra le due comunità. Il Comitato, che ha naturalmente un suo omologo in Argentina, curato da Ricardo Gaminara e Jessica Savino, ha dunque oggi deciso di illustrare il lavoro svolto finora, fornendo un adeguato supporto agli organi d’informazione e alla cittadinanza che da oggi, si spera, potranno seguire l’evolversi di questo importante atto di amicizia internazionale.