Politica

Quiliano, la lista civica Partecipa: “Il campo del Picasso è impraticabile”

Sport - prima parte

[thumb:5598:l]Quiliano. Le condizioni del terreno di gioco dello stadio comunale Picasso di Quiliano sono sempre più problematiche. A denunciarlo è Roberto Bogni, consigliere di opposizione della lista civica Partecipa.

“La stagione calcistica del Quiliano si presenta tutta in salita – attacca l’esponente della lista Partecipa -. E non stiamo parlando di problemi legati ai giocatori, ma bensì alla condizione del fondo del campo Picasso. E’ evidente che il drenaggio dell’acqua piovana sia un problema per ogni campo in terra, ma come mai allora negli ultimi due anni, anche in seguito a forti piogge, si riusciva comunque a giocare e ad allenarsi, e quest’anno invece basta un giorno di pioggia per bloccare tutto e rendere il campo un lago?”.

“Semplice – spiega Roberto Bogni -. In passato era stata fatta la perizia da un geologo, il quale aveva effettuato dei rilevamenti sul terreno, suggerendo di stendere sopra al fondo del campo una terra vegetale biologicamente studiata che avrebbe drenato l’acqua permettendo il regolare svolgimento del’attività agonistica durante tutta la stagione. Infatti durante gli ultimi due anni non sono mai state rinviate partite per impraticabilità del campo”.

“Quest’anno – prosegue – la situazione si presenta più complicata. Il fondo del campo è stato preparato dalle ruspe il giorno stesso in cui la società apriva la stagione ed è stato steso del materiale non adeguato. Questa scelta procura però diversi problemi: il campo non riesce ad essere adeguatamente bagnato e durante l’attività agonistica viene sollevata molta polvere, mentre in caso di pioggia il terreno risulta fangoso e impraticabile. In ogni caso quindi il regolare svolgimento di allenamenti e partite risulta compromesso”.

“Il gruppo Partecipa – conclude – è preoccupato per la futura attività sia agonistica che preparatoria del Quiliano Calcio che conta un settore giovanile di circa 250 iscritti, oltre alla Juniores e la prima squadra, e tutti loro dovranno allenarsi e disputare le partite durante tutto l’anno sul campo. Richiediamo dunque una risposta e un intervento pratico e tempestivo da parte dell’assessore allo sport, in quanto la società calcistica, insieme alla Polisportiva, rappresentano il nostro Comune in tutta la regione”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.