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Pallavolo, Coppa Italia: la Sabazia spaventa il Mondovì

Sport - 2008/09

[thumb:10413:l]Vado Ligure. La Sabazia è tornata sconfitta da Mondovì, dove ha disputato la partita valida per la 2° giornata del girone di Coppa Italia. Tuttavia l’esito dell’incontro assume aspetti comunque positivi per i vadesi. Infatti si sono arresi solamente dopo 5 set e giocavano sul campo della favorita numero uno del girone di campionato. Un dato che, dopo il 3 a 2 ai danni del Savigliano, offre una nuova indicazione positiva sul valore della squadra del presidente Dario Zucchi, in grado di giocarsela alla pari con chiunque.

I gialloblu hanno vinto con autorevolezza il primo set, 17 – 25. Il secondo parziale è stato appannaggio dei monregalesi per 25 – 21, ma la Sabazia è tornata a condurre aggiudicandosi il terzo per 27 – 29. Quarto set a favore del Mondovì per 25 – 18, poi il tie-break ha premiato i locali dopo una battaglia punto a punto, terminata 17 – 15.

Nell’altro incontro del girone, il Savigliano ha prevalso sul Villanova per 3 – 1 (25 – 22, 25 – 19, 21 – 25, 28 – 26). In classifica conduce il Mondovì con 4 punti, davanti a Savigliano e Sabazia con 2 e il Villanova ancora a secco.

“Potremmo dire che è un buon risultato, abbiamo perso 2 a 3 contro il favorito Mondovì, siamo una neo promossa, abbiamo tanti elementi nuovi, a noi basta la salvezza, eccetera. In realtà sono molto arrabbiato. Non deluso, ma decisamente arrabbiato – è il commento dell’allenatore Cico Dogliero -. Io ed i miei giocatori stiamo lavorando in una società sì giovane e inesperta ma che ci sta trattando alla grande e non ci dà pressione. Siamo uno squadrone (altro che salvezza) o meglio abbiamo tutto per diventarlo, ci dobbiamo credere in ogni istante. Non va bene che dopo due cose positive sembriamo appagati. Non ho più pazienza: si deve tentare di vincere sempre, nel nostro sport non c’è il pareggio e noi tutte e due i match di coppa potevamo vincerli con punteggio pieno. Questa mia analisi non è una mancanza di rispetto verso Savigliano e Mondovì, per altro due squadroni con due signori allenatori, ma è stato quello che il campo ha fatto vedere. Mentalmente . conclude Dogliero – tratti sembriamo dei turisti con la macchina fotografica in mano, e a me il turismo non piace”.

“Siamo molto appesantiti ed imballati – dichiara Riccardo Gallia, allenatore del Mondovì – perché stiamo svolgendo un lavoro fisico molto pesante e pertanto la mancanza di continuità è più che naturale. Indubbiamente dobbiamo crescere sotto tutti gli aspetti, ma abbiamo tempo e sono certo che per l’esordio di campionato di domenica 18 ottobre a San Mauro ci faremo trovare pronti”.

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