[thumb:12048:l]Val Bormida. L’apertura dell’anno scolastico, in concomitanza con la paventata diffusione dell’influenza di tipo “A”, è stato al centro di un incontro del tavolo permanente tra le scuole ed i comuni dell’Alta Val Bormida (a cui fanno riferimento Millesimo, Bardineto, Calizzano, Cengio, Osiglia, Murialdo e Roccavignale).
Al termine della riunione si è deciso di porre in essere alcune misure base di prevenzione, a partire dall’informazione rivolta a famiglie e studenti, fino alla creazione di apposite aule dove i ragazzi che mostrino i sintomi della malattia resteranno in attesa del rientro a casa. Mascherine e guanti saranno inoltre forniti al personale, così come il sapone disinfettante nei bagni dei vari istituti. Viene comunque evidenziata la norma principale, enunciata dal primo cittadino di Millesimo, Mauro Righello, e dalla preside Maria Teresa Costoni: “Chi si ammala deve restare a casa”.